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I relitti della cultura anni '90.
Striscio continuamente tra questi vetri rotti, pioggia, troppa pioggia. Mi rendo conto tutto d'un tratto di ciò che mi infastidisce, non sei tu, non sono le tue bugie, non è la mia casa, non è la mia macchina, non è il mio direttore, non è l'arte moderna, non è la mia nuova giacca... Desidero rimanere per sempre nel mio Helter Skelter, nel mio paradiso leopardato, mentre nel mio cuore è sempre guerra.
Oggi mi sono reso conto che se tutto questo dovesse finire non avrei paura, perchè non sono stato invitato neanche questa volta. E ho dipinto il mio cuore di nero, solo per te, puoi metterti il lipstick che ami, puoi anche farmi ingelosire, non sarò più il tuo dandy dai denti sempre bianchi, non citerò più Crowley per trovarti un rifuggio, niente, niente di tutto questo... Niente di più, qui c'è solo una grande paura.
Ho sempre amato le opere piccole, le opere nascoste ma con la pretesa dell'eleganza, della differenza, meravigliosamente confezionate, qualcosa di ridicolosamente eccitante. So che 20 anni fa l'arte ha regalato esperienze sonore indimenticabili, specialmente nei film dove la città è allagata, dove i negozi esplodono, dove ci sono un sacco di urla, dove un vestito di pelle accompagnava chi doveva dirigere le sensazioni col suono. E sono sicuro che il decennio dopo ha spazzato tutto questo, tra questi oggetti dimenticati, è impossibile negare quest'opera ed è altrettanto impossibile non concedersi a un'esperienza sonora così delicatamente regalata. Gilt, ha in copertina una rivisitazione del suicidio più bello del mondo, è sesso sonoro, una vera reinterpretazione del concetto Post-Industrial e Alternative degli anni '90. Ai feedback vengono preferite sonorità liquide (Serpico), le sfuriate metalliche vengono vestite con abiti nuovi (Animal Mass, Kiss Destroyer), sussurri, coltellate all'addome, abbracci, morsi, direzioni diverse ma disperatamente circoscritte, il tutto apaticamente raccontato con una mimica assurdamente contenuta. Debole, veramente debole, affascinante, si, veramente affascinante, eccitante, molto eccitante.
Fortunatamente nascosto...
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