Buone novelle: tornano i Madder Mortem.

Passano dalla Century Media alla Peaceville Records, e subiscono l'ennesimo cambio di Line up, rimangono i fondatori, i fratelli Agnete (singer) e LP Kirkevaag (chitarra) con il batterista Mads Solås e vengono rimpiazzati i posti di seconda chitarra e basso da due semi sconosciuti: Tormod Langsen Moseng e Odd Eivind, vecchi amici insomma.

Scordatevi pure la vocina dolce e candida di una cantante gothic, scordatevi la propagazione per tutta la canzone di atmosfere melodiche e malinconiche o inserti maestosi di tastiera, se siete fan di questo tipo finite qui di leggere. Si, perchè i M. M. sperimentano: di gothic c'è ben poco, facciamo nu-metal, facciamo thrash, e anche rifrazioni Jazz, citiamo Opeth, citiamo Lacuna Coil, Katatonia. Vera protagonista del dischetto è la singer Agnete M. Kirkevaag che riesce ad usare la sua prestazione vocale in modo sublime: ora suadente e magica, ora incazzata e dura.

Inizia con "My name is Silence" canzone decisamente nervosa e ruvida con ritornello melodico, canzone che potrebbe sembrare un pò senza senso ritmico in strofa, ma le qualità ci sono e si sentiranno, sto parlando di "Evasions", gli ottimi componenti aprono in nu-metal e ci lasciano alla voce sognante di Agnete accompagnata da emozione strumentale. "Plague On This Land": mix di Epic, thrash e nu metal suonato saggiamente con tanto di chiusura alla Machine Head!. Momento di relax arriva in "Dystopia" piccola canzone che mette di nuovo in risalto le doti canore di Agnete. "M for Malice" esempio di qualità che fa capire come i Madder Mortem suonino bene il nu e lo uniscano a spruzzi di malignità che accompagnano il grandioso e geniale ritornello. "The Flood To Come" pezzo meglio riuscito del cd è ancora nu-metal e gothic, si alternano momenti di aggressività del nuovo metallo con l'innocenza musicale del goth.

Grande prestazione Thrash in "Changeling", pezzo che addirittura nel finale da un assaggio di Death metal e il pensiero che I M.M. sappiano fare il loro dovere in qualunque genere "Metallaro" loro voglino andare. "Cold Stone" canzone interamente melodica ed emozionante: 6 corde elettrica, basso ed Angra ci cullano nel mondo sublime e gotico dei M.M., nel finale grande uso di tamburi e coro gregoriano al seguito danno il tocco di maestosità finale al lavoro. Personalità confusa in "Sedition" e nella Title Track "Desiderata". Da Segnalare l'ultimo pezzo "Hangman", track più lunga del cd è unica canzone dove si può ascoltare per intero l'influenza jazz-blues che caraterizzano i M. M. e poi ancora nu metal.

I Fan dei Madder Mortem ci metteranno poco ad amare questo cd, per coloro che si vogliono avvicinare a questo gruppo, spero che con questa recensione io abbia incuriosito qualcuno. Ascoltatelo attentamente, noterete come questo gruppo norvegese mescoli il goth con influenze nu, trash, death e jazz in modo originale. Novità.

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