È raro che una (o un) cantante per cui non abbiamo mai provato interesse ci entusiasmi o emozioni con una canzone. Un'artista per cui hai sempre provato profonda indifferenza, un totale menefreghismo. Tutto finchè non ti ritrovi una sera a casa e, dopo avere già fatto quel che c'era da fare, sei preso male, senza sapere cosa fare. Allora ti metti a gironzolare su internet. Musica, Youtube. Nel mio caso, intento a guardare dei video divertenti: una signora sui 50 anni che tenta di parcheggiare, fa mille manovre ed infine fa la fiancata a una macchina vicina. Poi la visione. Con la coda del'occhio intravedo, fra gli altri video proposti, uno che non c'entra proprio niente coi video divertenti: leggo il titolo, è la canzone "Frozen" di Madonna. Che ci fa fra i video delle macchine? Mah! Decisi di guardarlo.

Non so se fu un errore o meno: i miei occhi subirono un momentaneo shok visivo quando vidi questa "tipa" vestita di nero in mezzo a un deserto di ghiaccio. Molto piacevole fu l'intro: quegli archi mi impressionarono. Proseguo nella visione. Corvi neri, un dobermann nero. È un video dove i personaggi sono tutti neri e il paesaggio è di un colore fra il verde acqua, il cobalto e il turchese. Non mi piacciono molto nè il ritornello nè le strofe: a primo impatto mi risultano troppo lente e noiose. Noto che nelle mani ha dei tatuaggi che sembrano cuciture: mi ricordano il personaggio Sally del film "Nightmare Before Christmas" che avevo visto da piccolo. Arriva il finale: ritornano gli archi, questa volta riesco a ben distinguere un violoncello in sottofondo: amore a prima vista, amo quello strumento. Il video si conclude: lei si accascia a terra dopo essersi dimenata varie volte, ricordandomi la dea Kannon per la moltitudine di braccia. Resto colpito da questo video, decido allora di fare una ricerca approfondita: il video è ricco di effetti speciali, è stato girato nel deserto del Mojave, in California (un deserto caldissimo, reso freddo e cupo dagli effetti) e grazie a questi Madonna ha vinto un Grammy Awards.

Dopo essermi interessato solo ed esclusivamente al video, decido di leggermi il testo e la relativa traduzione. E resto incantato: il testo rispecchia in un modo assurdo sia il video che la melodia. "You only see what your eyes want to see, how can life be what you want it to be? You're frozen, when your heart's not open" ovvero "vedi solo quello che i tuoi occhi vogliono vedere, come può la vita essere come tu vuoi che sia? Sei gelido, quando il tuo cuore non è aperto". Molto significativo. Mi entusiasma anche un'altra frase, quella che viene cantata per ultima, quando nel video lei si accascia a terra: "If I could melt your heart" ovvero "se potessi sciogliere il tuo cuore". Un testo crudo e, appunto, freddo. Esamino attentamente, infine, la melodia nella sua struttura: è una canzone pop-elettronica, gli archi aprono e chiudono la canzone e sono presenti anche nel ritonello e prima del finale, è presente il sintetizzatore, che con la sua gamma di suoni, ricopre buona parte della canzone. Gli archi, già dal primo ascolto, suscitavano in me un profondo senso di malinconia e rammarico. Mai nessuna canzone, anche dei miei artisti preferiti, era riuscita ad emozionarmi tanto.

Ancora oggi mi chiedo come una come Madonna, abituata a canzoni pop e dance, sia riuscita a concepire (pur collaborando con un grande della musica eletronica, William Orbit) un pezzo così particolare ed emotivo in musiche e testi.

Carico i commenti...  con calma