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Ashra - Nightdust (New Age Of Earth) Ero un pò dubbioso su questo album (l'ultimo degno di nota di Gottsching, visto che da qui in avanti ci sono lavori buoni di mestiere ed esperienza) ma almeno questo pezzo si può accoppiare con le varie "Suche & Liebe", "Jenseits" e il finale di "Pluralis". Se vi annoia non togliete del tutto il video, magari mandate avanti di due minuti il pezzo, ma arrivate fino alla fine. Il finale ha un assolo che fa invidia a Gilmour e soprattutto non eccede in esagerate saturazioni delle note alte o con furiose accelerazioni...e statte calmo Manuel, sei un Hare Krishna "stonato" :D (quello che faceva un pò negli assoli di "Inventions").
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Uno dei capolavori più straordinari nell'ambito degli album che fondono synth e chitarra degli anni Settanta è sicuramente "New Age of Earth" degli Ashra. Quest'opera si rivela imprescindibile per ogni appassionato delle intricate trame ambient e delle suggestive atmosfere chill out. A differenza di molti altri artisti di minore rilevanza… di più
Canzone 04 - Nightdust