Mi lasci perplessa
ma � un modo elegante
per dirti ti amo.
non ho padronanzadei termini adatti
ma godo al contatto

Trattami come se fossi una dea
Trattami come se fossi una dea
Sfiorami lentamente Ah...Ah...Ah...Ah...
Lasciami il fiato per dirtelo ancora
Lasciami il fiato per fartelo ora(2 )

Mi piace giocare sembrarti indecente
parlarti all'orecchio dicendoti niente
infondo hai intuito che sono bigotta
una suora mancata una piccola donna

Trattami come se fossi una dea(2)
una bambina impertinente(2)
Ah...Ah...Ah...Ah...
lasiami il fiato per dirtelo ancora
lasciami il fiato per fartelo ora(2)
Ah...Ah.....Ah....Ah.......
Lasciami il fiato per dirtelo ancora
lasciami il fiato per fartelo ora(2)
una bambina impertinente(4)
Ah.....Ah......Ah.......Ah.......
Il tuo voto:
Narciso parole di burro
si sciolgono sotto l'alito della passione
Narciso trasparenza e mistero
cospargimi di olio alle mandorle e vanità modellami

Raccontami le storie che ami inventare spaventami
raccontami le nuove esaltanti vittorie
Conquistami inventami
dammi un'altra identità
stordiscimi disarmami e infine colpisci
abbracciami ed ubriacami
di ironia e sensualità

Narciso parole di burro
nascondono proverbiale egoismo nelle mie intenzioni
Narciso sublime apparenza
ricoprimi di eleganti premure e sontuosità ispirami.

Raccontami le storie che ami inventare spaventami
raccontami le nuove esaltanti vittorie
Conquistami inventami
dammi un'altra identità
stordiscimi disarmami e infine colpisci
abbracciami ed ubriacami
di ironia e sensualità
abbracciami ed ubriacami di ironia e sensualità

Conquistami
Il tuo voto:
Guardo una foto di mia madre
era felice avrà avuto tre anni
stringeva al petto una bambola
il regalo più ambito
Era la festa del suo compleanno
un bianco e nero sbiadito
Guardo mia madre a quei tempi e rivedo
il mio stesso sorriso

E pensare a quante volte
l'ho sentita lontana
E pensare a quante volte�

Le avrei voluto parlare di me
chiederle almeno il perchè
dei lunghi ed ostili silenzi
e momenti di noncuranza
puntualmente mi dimostravo inflessibile
inaccessibile e fiera
intimamente agguerrita
temendo una sciocca rivalità

Guardo una foto di mia madre
era felice avrà avuto vent'anni
capelli raccolti in un foulard di seta
ed una espressione svanita
Nitido scorcio degli anni sessanta
di una raggiante Catania
la scruto per filo e per segno e ritrovo
il mio stesso sguardo

E pensare a quante volte
l'ho sentita lontana
E pensare a quante volte�

Le avrei voluto parlare di me
chiederle almeno il perchè
dei lunghi ed ostili silenzi
e di quella arbitraria indolenza
puntualmente mi dimostravo inflessibile
inaccessibile e fiera
intimamente agguerrita temendo
l'innata rivalità

Le avrei voluto parlare di me
chiederle almeno il perchè
Le avrei voluto parlare di me
chiederle almeno il perchè ��
Il tuo voto:
Cerchi riparo fraterno conforto
tendi le braccia allo specchio
ti muovi a stento e con sguardo severo
biascichi un malinconico Modugno

Di quei violini suonati dal vento
l'ultimo bacio mia dolce bambina
brucia sul viso come gocce di limone
l'eroico coraggio di un feroce addio
ma sono lacrime mentre piove
piove
mentre piove
piove
mentre piove
piove

Magica quiete velata indulgenza
dopo l'ingrata tempesta
riprendi fiato e con intenso trasporto
celebri un mite e insolito risveglio

Mille violini suonati dal vento
l'ultimo abbraccio mia amata bambina
nel tenue ricordo di una pioggia d'argento
il senso spietato di un non ritorno

Di quei violini suonati dal vento
l'ultimo bacio mia dolce bambina
brucia sul viso come gocce di limone
l'eroico coraggio di un feroce addio
ma sono lacrime
mentre piove
piove
mentre piove
piove
mentre piove
piove
Il tuo voto:
Sei venuto a convincermi
o a biasimarmi per ci� che non ho ancora imparato
Sei venuto a riprendermi
Orfeo malato dai forza e coraggio al tuo canto eccelso

Portami con te non voltarti
conducimi alla luce del giorno
Portami con te non lasciarmi
Io sono bendata ma sento gi� il calore

� il momento di svegliarmi
� tempo di rinascere
Sento addosso le tue mani
ed � un caldo richiamo perch�
ho bisogno di svegliarmi
di prendermi cura di te
Ritorno alla vita�.
Sei venuto a difendermi
a liberarmi imponendo oltremodo la tua ostinazione
Sei venuto a riprendermi
eroe distratto da voci che inducono in tentazione

Portami con te non ascoltarle
conducimi alla luce del giorno Portami con te non lasciarmi
Il varco � vicino ed io sento gi� il tepore

� il momento di svegliarmi
� tempo di rinascere
Sento addosso le tue mani
ed � un caldo richiamo perch�
ho bisogno di svegliarmi
� il momento di svegliarmi
Ritorno alla vita�.
Ritorno alla vita�.
Ritorno alla vita�.
Ritorno alla vita�.
Il tuo voto:
Steso sul filo
di una gloria che non c'è
disincantato, disarmato per aver
perso di vista
perso di vista te stesso

Appeso al grido
di una folla che non c'è
amareggiato disorientato per aver
perso di vista
perso di vista te stesso

Stai vivendo un equilibrio precario

Steso all'ombra
di una vita che non c'è
rammaricato tormentato per aver
perso di vista
perso di vista te stesso

Stai vivendo un equilibrio precario

Steso sul filo
di una gloria che non c'è
demotivato insoddisfatto per aver
perso di vista
perso di vista te stesso
Il tuo voto:
Troppo stanca per pensare
Forse ero al punto di capirci qualcosa
Non so pi� parlare
Forse � perch� non ho niente da dire

Non volermi male

Quante cose per le mani
In questo inspiegabile groviglio d�intenti
Reggo con fatica
Le orrende e infondate accuse di ieri

Non volermi male

Certe volte l�importante � vedersi pi� belli
Quanto basta per sentire che il mondo � vicino
E non � perfetto

Ammaliante percezione
La notte conserva preziosi consigli
Non so pi� domare
Gli istinti repressi da logiche incerte

Non volermi male

Certe volte l�importante � vedersi pi� belli
Quanto basta per sentire che il mondo � vicino
E non � perfetto
Il tuo voto:
Carico...
Tu e Stato di necessità
Nella collezione di
Carico...