Tu che sei nata dove c'e' sempre il sole
sopra uno scoglio che ci si puo' tuffare
e quel sole ce l'hai dentro il cuore
sole di primavera
su quello scoglio in maggio e' nato un fiore.
E ti ricordi c'era il paese in festa
tutti ubriachi di canzoni e di allegria
e pensavo che su quella sabbia
forse sei nata tu
o a casa di mio fratello non ricordo piu'.
E ci hai visto su dal cielo
ci hai provato e piano sei venuta giu'
un passaggio da un gabbiano
ti ha posata su uno scoglio ed eri tu.
Ma che bel sogno era maggio e c'era caldo
noi sulla spiaggia vuota ad aspettare
e tu che mi dicevi guarda su quel gabbiano
stammi vicino e tienimi la mano.
E ci hai visto su dal cielo
ci hai provato e piano sei venuta giu'
un passaggio da un gabbiano
ti ha posata su uno scoglio ed eri tu.
Tu che sei nata dove c'e' sempre il sole
sopra uno scoglio che ci si puo' tuffare
e quel sole ce l'hai dentro il cuore
sole di primavera
su quello scoglio in maggio e' nato un fiore
Il tuo voto:
E ti ricordo ancora
le braghe corte di tuo fratello e le gambe viola
tua mamma stanca costretta a farti un po' da padre
me la ricordo ancora tutta bianca.

E ti ricordo ancora
l'ingenuita' la tua tenerezza disarmante
eri un omino ma dentro avevi un cuore grande
che batteva forte un po' per me.

E ti ricordo ancora
dimmi che non e' cambiato niente da allora
chissa' se parli ancora agli animali
se ti commuovi davanti a un film.

E ti ricordo ancora
nei pomeriggi di primavera al doposcuola
tu mi parlavi di una colonia sopra il mare
vienimi a trovare che si sta bene.

E ti ricordo ancora
quando scoprirono che mi accarezzavi piano
e mi ricordo che ti tremavano le mani
ed un maestro antico che non capiva.

E ti ricordo ancora
dimmi che non e' cambiato niente da allora
chissa' se parli ancora agli animali
se ti commuovi davanti a un film
Il tuo voto:
Guido piano
e ho qualcosa dentro al cuore
che mistero
non so neanche dove andare
e m'allontano
anche se dovrei tornare
lei m'aspetta
si potrebbe preoccupare ma c'e' tanto sole
e mi accorgo che ne ho bisogno come un fiore
e ho bisogno di stancarmi e di camminare
di sentire l'acqua il vento e di respirare
peccato che qui vicino non c'e' il mare
guido piano
che mistero dopo il ponte cambia il mondo
viene voglia di cantare
questa sera
te lo voglio raccontare
son sereno
come se fosse Natale
e ho tanta voglia
di sdraiarmi su questa terra cosi calda
di dormire e di sognare che questo fiume
lentamente mi porta fra i monti e le pianure
e mi culla come un bambino fino al mare.
Amore mio perche' ogni volta scappo via
siamo cosi lonatani dalla vita e dai profumi
forse t'incontrero' dove comincia il mare
quando mi svegliero' saro' migliore
Il tuo voto:
Rosalina, Rosalina
tutto il giorno in bicicletta
fino a sera, sera
chissa' i polpacci, poveretta
fino a sera, sera
chissa' che piedi gonfi avrai.
Rosalina, Rosalina
a me piaci grassottina
ma quando e' sera, sera
ti sento masticare
quando e' sera, sera
t'ammazzi con i bignet.
Amore mio ti voglio bene come sei
sei eccitante al punto che ti sposerei
novanta chili di libidine e bonta'
e poi vedrai, un po' di moto ti aiutera'.
Rosalina, Rosalina
tutto il giorno in bicicletta
fino a sera, sera
chissa' i polpacci, poveretta
fino a sera, sera
chissa' che piedi gonfi avrai.
Mia madre dice che col tempo dimagrirai
ma non importa amore non cambiare mai
hai fatto caso, che le megre sono tristi
invece tu hai sempre volgia di cantare.
Rosalina, Rosalina
la mia bella farfallina
che pedala e canta
canta finche' muore il sole
e quando e' sera, sera
ti sento masticare
e quando e' sera, sera
t'ammazzi con i bignet. Ole'
Il tuo voto:
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Tu e Fabio Concato
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