Come se i Ventures – pionieri del surf 60s - venissero rapiti dagli alieni e costretti a congiungersi con entità sconosciute per generare nuove forme di vita su galassie lontane. I Man Or Astro-man? sono stati una delle più interessanti realtà musicali nel panorama indipendente degli anni '90; geniali avanguardisti poiché primi ad introdurre una svolta 'futurista' sperimentando all'interno di un genere dichiaratamente purista e sempre uguale a se stesso come il 'Surf'.
"1000X" è l'ep (Touch & Go, 1997) che più spicca nella sterminata produzione degli Astro-man e che restituisce al massimo grado l'irresistibile fascino di questa loro "ricerca scientifica": una perfetta e tecno-analogica ibridazione tra tradizione surf , slanci wave e staffilate postpunk che attrae l'ascoltatore come un magnete attira la ferraglia. Adottando maggiormente suoni elettronici ed esplorando intorno alle possibilità compositive della voce i Man or Astro-man? evolvono in questo stupefacente frammento atmosferico di suoni asciutti e robotizzati, costruiti con una linearità essenziale e 'complessa' insieme, una minimalità assolutamente trascinante.
"The Miracle Of Genuine Pyrex" è il test chitarristico in assenza di gravità che mette insieme le progressioni sincopate dei migliori Devo alla velocità scintillante dei Sonic Youth. "Specify Gravity" invece è un brano dei Pixies scomposto dal segnale radio di sonde spaziali aliene. "Like A Giant Microwave" è un'ipotetica jam tra X e Fugazi rimasterizzata per un pubblico di marziani mentre "Man Made Of CO2" è una cadenza travolgente di puro surf retrofuturista che scopiazza Dick Dale & His Del-tones in maniera irresistibilmente naif. "Universe City", un breve tema che proietta gli Ultravox nel 2052 e "100 Individual Magnets" un pestone dal piglio hard che si confonde nell'iperspazio, come se l'intero equipaggio dell'Enterprise fosse completamente ubriaco ed iniziasse a sbattere da un pianeta all'altro ammaccando la propria astronave. "With Automatic Shut Off" chiude e fa ronzare cupo il suono del basso à la Joy Division prima di dar vita ad una danza travolgente che cita i Gun Club.
Personalmente non ho mai menzionato i Man Or Astro-man? tra i miei gruppi preferiti di sempre ma una cosa è certa: "1000x" è tra i dieci dischi che porterei nel rifugio anti-atomico.
Quindi un consiglio: non lasciate che le etichette ("space-surf", "future-surf") coniate forzatamente per classificare questa musica vi scostino da un disco così bello. Gli Astro-uomini sembrano essere scesi sulla terra per suonare chitarra, basso e batteria con un'energia inconscia che molto semplicemente travalica tutti i limiti e le categorie, progredendo fuori dagli angusti confini della musica contemporanea. E poi, oltre tutto, sapete dirmi quale altra band usa il proprio fanclub come copertura per esperimenti scientifici sugli umani?
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