"Visto così" è stato pubblicato nell’estate del 1999 e si tratta del primo ed unico greatest hits ufficiale di Mango. Il titolo è descrittivo: Mango desidera essere ''Visto cosi'' in un affascinante viaggio che ripercorre le fasi salienti della sua storia musicale. Un percorso variopinto da antiche e rinnovate vesti che ci consegnano un Mango capace di trasformare anche il suo passato. Ricordi canditi da nuove emozioni per un disco che va ben oltre le caratteristiche di un comune ‘’Best of’’. I brani inediti sono due: la famosissima Amore per te e Non dormire più, quest’ultimo caratterizzato dall’atmosfera ipnotica dei violini. Entrambi i singoli parlano d’amore e di passione. Sono stati composti da Mango assieme al fratello Armando e a Pasquale Panella. Tra i brani riproposti con nuovi arrangiamenti c’è Oro, canzone cult datata 1984 che parla di una donna disposta a vendersi per sesso. Lei verrà, presentata al festival di Sanremo 1986, ha cambiato completamente abito ed è diventata mille volte più bella. Stesso discorso per La rosa dell’inverno che ritroviamo in un arrangiamento decisamente melodico e privo di quell’elettronica sperimentale che caratterizza l’album Odissea. Ma tornando Festival del 1986 c’è un’altra canzone dal titolo Io nascerò, scritta per Loretta Goggi e sigla della manifestazione ligure. Mango in Visto così presenta una versione tutta sua, decisamente più rock. Completamente stravolta è Come l’acqua. Le Faraualla (quartetto femminile pugliese che esegue un repertorio di polifonie vocali a cappella) eseguono l'intervento vocale tratto da Ederlezi di Goran Bregovic. ‘’Sa o Roma, babo babo, Sa o Roma daje. Sa o Roma, babo babo, Eeee... Erdelezi, Erdelezi. Sa o Roma Daje’’ Mantengono il loro abito l'evergreen Bella d’ estate, Nella mia città, la famosissima e pittoresca Mediterraneo, l’enigmatica Come Monnalisa, Sirtaki, Australia, Giulietta, Dove vai e la struggente Primavera. Un disco da avere.
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