Autrice del saggio "Imperfezione. Il fascino discreto delle cose storte" (Ediz. Castelvecchi). Nel testo si affronta il tema dell'attrazione per le imperfezioni nella moda e nella comunicazione. La recensione riporta che è oggi responsabile di una società di editoria multimediale e che in passato ha svolto una tesi sul tema.

Titolo: Imperfezione. Il fascino discreto delle cose storte; Editore: Castelvecchi; p.190. Recensione su DeBaser pubblicata il 14/04/2010 (autore: The Punisher). Dal testo della recensione: responsabile di una società di editoria multimediale; autore di una tesi sulla tematica.

Il saggio "Imperfezione. Il fascino discreto delle cose storte" analizza l'attrazione per le imperfezioni nella moda e nella comunicazione. L'autrice, menzionata come responsabile di una società di editoria multimediale, esplora il fenomeno ma riceve critiche per il raggio d'azione limitato. La recensione segnala spunti interessanti ma ne auspica un approfondimento più sociale e ampio.

Per: lettori interessati a moda, comunicazione, saggistica e critica culturale

 "La bruttezza sta negli occhi di chi la guarda". The P.

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