Mariano Apicella ha una dote naturale, quella di prevedere il successo. Figlio del grandissimo Tonino Apicella, il nostro ragazzo del '62 si dice sia stato contattato da Mogol, ma lui voleva di più, voleva il meglio. Ed ecco allora che la Persona più meglio proprio di tutti quanti ha bussato alla sua porta: questa Persona è Silvio, Colui che da la forza a molti italiani di guardare avanti, e che con le sue canzoni che prescindono da ogni genere accomunano tutti gli italiani, che fra l'altro si ritrovano pure compatti nel voto del più grande partito della storia italiana d'Italia.
Il disco, anzi cioè scusate cribbio... il Capolavoro della canzone napoletana nonchè italo-europea, in questione è "Meglio 'Na Canzone", uscito al grande pubblico nel 2003 e subito diventato un successo tra gli amanti del genere, quelli che apprezzano le liriche profonde ed intirse di sentimento ed anche fra i patiti del folk scandinavo apolcalittico.
Tra i vari cavalli di battaglia di ogni chansonnier, citerei la struggente "Senza Te" oppure la soave "Questo Falso Addio" che denota un songwriting degno del miglior cantastorie medievale-barocco. Si erge poi a monito per tutti gli scrittori di canzoni del mondo il nostro Amato Eccelso Presidente Del Consiglio, allietando tutto il popolo e soprattutto la sua cara Lombardia con pezzi divenuti celebri soprattutto ai raduni degli amici leghisti, come "Stu' Nummero 'E 'Telefono" e "Pe' Nun Te Penzà".
Tutto l'album è un susseguirsi di momenti particolari, come "Io Sarò Te" stupenda minacc... cioè magia di canzone oppure "Ma Come Fai", titolo che spiega da solo il quesito che si nasconde dietro la spiegazione nascosta di quest'Italia celata sotto un velo di interrogativi.
Al disco collaborano anche musicisti di fama universale come Renato Pica, Renato Serio, e si narra che dietro il mixer sieda spesso Speedy Gonzalez.
Io capisco anche i miseri detrattori di Costui, ma ci ha provato anche Bruce Springsteen o Brett Michaels dei Poison ad indossare una bandana, ma mai nessuno ha avuto l'effetto del Nostro Presidentissimo.
Parla da sè questo spezzone della title-track: "mo ca tu stai ca nu saccio caggia fa - si aggia ridere o chiagnere". Come non condividere tutto ciò?
Un disco consigliato, soprattutto in questo periodo nel quale il Nostro Divino Leader deve contrastare con forza i nemici che da tutte le parti si accaniscono sulla sua visione onesta e legale della sua azienda-Italia.
Premetto che sono aperto ad ogni tipo di dibattito a patto che verta sul disco in questione o sulla fattura delle cravatte di Mariano, come base di partenza il voto non può essere inferiore a 3, altrimenti siete dei cattivi comunisti come quelli che continuano a sbeffeggiare la sua PERSONAM e le sue LEGGI AD.
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