Mark Lanegan Band
Here Comes That Weird Chill

….è un basso che gira ed una batteria che batte, è un basso che gira ed una batteria che batte, è un basso che gira ed una batteria che batte, è un basso che gira ed una batteria che batte, è un basso che gira ed una batteria che batte, è un basso che gira ed una batteria che batte, è un basso che gira ed una batteria che batte, è un basso che gira ed una batteria che batte, è un basso che gira ed una batteria che batte, è un basso che gira ed una batteria che batte.

Questo è il classico disco che per capirlo ha bisogno di essere ascoltato dal fondo. Un disco circolare, circolare come un blues, ossessivo come il suo autore, pieno di spazi mentali e così semplice nel suo suonare chitarra, basso e batteria, anzi chitarra e voce sola, come nei momenti più intimi del disco (On The Steps Of The Cathedral). Così basic che anche dal vivo, in questi giorni a Bologna e Milano, risuona semplice ma intenso e pieno, senza lasciar alcuno spazio di risposta ad un interlocutore che lo ascolta.
E’ una splendida ossessione questo breve album di appena trenta minuti, che una volta finito deve per forza ricominciare per esser ben assimilato. Composizioni di suoni ripetuti che girano su se stessi come i giri di basso di “Sleep With Me” o i riff di chitarra di “Clear Spot”, senza mai stancare l’orecchio di chi si lascia trasportare da questo intimo viaggio sonoro.

“Message To Mine” par riecheggiare, in versione nera, i migliori Oasis beatlesiani, ma poi dopo le ballate è il piano di Keni Richards a far da solitario contrappunto sonoro alla rauca voce di Mark in “Lexington slow down” e sembra di ascoltare il miglior Nick Cave.
Lo sporco blues che risuona sempre, a volte chiedendo un pensiero a Tom Waits (“Wish You Well”), a volte un tossico accordo al piano di Cave o un giro di chitarra a Lou Reed, mi trascina nel gorgo delle passioni buie, ossessive, circolari, in un loop che senza fine ricomincia e mai finisce in “Sleep With Me”, dove Lanegan, dandosi col meglio di se, ci invita a vegliare ad un incubo che suona suona, suona e si ripete come un basso che gira ed una batteria che batte, come un basso che gira ed una batteria che batte, come un basso che gira ed una batteria che batte, come un basso che gira ed una batteria che batte, come un basso che gira ed una batteria che batte, come un basso che gira ed una batteria che batte, come un basso che gira ed una batteria che batte, come un basso che gira ed una batteria che batte….