Mettiamo subito le cose in chiaro, questo disco è un capolavoro di old school thrash\death di vecchio stampo.

Corre l'anno 1990 ed i francesi Massacra rilasciano il loro primo album "Final Holocaust" per la casa discografica tedesca Shark Records. Un lavoro seminale caratterizzato da un riffing tagliente ed ispirato, basato su melodie neoclassiche di chitarra che rendono ancora più particolare e violento il risultato. I due chitarristi, Fred Duval e Jean Marc Tristani, dimostrano grande fantasia descrivendo furiose stilettate ed assoli fulminanti.
Egregia la prestazione del bassista/vocalist Pascal Jorgensen, sempre presente nell'ossatura delle song con il suo stile prorompente. Il batterista Chris Palengat picchia come un ossesso dietro le pelli, propinando accelerazioni spiazzanti e sorprendenti.

Le canzoni che costituiscono quest'album sono tutte molto coinvolgenti ed originali, a partire dalla fulminante opener "Apocalyptic Warriors". Stupenda anche la seconda traccia "Researchers Of Tortures", seguita dalle prepotenti "Sentenced For Life" e "War Of Attrition". "Trained To Kill"si lascia ascoltare piacevolmente in tutta la sua furia così come la straordinaria "Nearer To Death", un classico che ogni metallaro dovrebbe ascoltare almeno una volta. La titletrack "Final Holocaust" è un'altra canzone di grande qualità, caratterizzata da un riffing superbo. L'album si chiude con "Eternal Hate", la violenta "The Day Of Massacra" e la sorprendente "Beyond The Prophecy".

Un disco che va assolutamente ascoltato in tutta la sua furia, divertente e coinvolgente, da headbanging assicurato. Con i successivi ascolti, con maggior attenzione, si possono anche carpire diversi tocchi di classe inaspettati. Un'altra perla underground mai emersa a causa di una pubblicizzazione scarsa, non commettete l'errore di snobbarlo per sentito dire, questa è veramente una gemma incastonata nell'oscuro mondo del metallo.

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