C'è una frase che la gente usa molto spesso e che quando viene detta infierisce sulle nostre speranze e i nostri desideri, "guardiamo in faccia la realtà". La realtà che ci sta intorno ma che non riusciamo a vedere... o che facciamo finta di non vedere.

Matt Pizzolo con questo film vuole dilaniare tutto quello che è di buon gusto e che è "per tutti quanti", prende la nostra faccia e la sposta in strade fredde e notturne dove l'asfalto è testimone di violenze allucinanti, dove i muri vengono bagnati dal sangue e dove le finestre fanno entrare grida di dolore, disperazione e rabbia, è come se mentre ci fa vedere tutto questo Matt ci dice "hai visto?", e dopo questa domanda ci lascia pensare alle altre parole con cui avrebbe potuto concludere la frase.

Un ragazzo seduto sul bordo della strada... canta guardando per terra, mentre due ragazzi bagnano con della birra la custodia della sua chitarra con quattro spiccioli dentro, per poi essere offesi dal ragazzo... quelle offese che non vogliono fare male, ma che ti vogliono far scappare da una brutta situazione, prende amareggiato e triste i soldi e una banconota bagnata, scappa e guarda una statua, forse senza un motivo apparente ma lo fa, forse per capire se c'è qualcuno che lo ascolta. Si chiama Jim, tira fuori un mazzo di carte ed entra in una stazione (scusate l'ignoranza, somiglia molto ad una stazione dei treni... ma non so di preciso cos'è), si sistema e si mette a dormire, accetta la sua vita pur soffrendo, lo si vede dalla faccia. Parla con un suo amico nero (Fred), parlano di come va il mondo, delle loro situazioni, fino a diventare grandi amici, inseparabili mentre camminano insieme, hanno in faccia lo stesso sorriso amaro di chi vive per strada (grande insegnatrice). Mekky, una ragazza che semplicemente non è come dovrebbe essere, dolce, educata e riservata; si da al completo sbando come contrappeso alla sua vita, e quando non ha più niente per distrarsi dalla realtà, diventa autolesionesta (ma non piange mai...). I due (Jim e Mekky) si ritrovano a parlare del più e del meno, in una stanza piccola dove per entrarci bisogna stare con le gambe attaccate e piegate.

Questo film parla della violenza suburbana, quella che lascia silenzio, in questo caso è quella tra diverse sottoculture da una parte una che difende i suoi ideali, e che combatte per i diritti anche usando le armi (i Rapper afro-americani, che vengono chiamati Radical) e dall'altra una che cerca la violenza, che sta sempre in gruppo e dove ci si difende a vicenda come un branco ("hardcore kids" e Straight Edge, quest'ultima privilegia il non consumo di nessun tipo di droga e dal ripudio del sesso occasionale), si picchiano per la diversità, si picchiano per il colore della pelle, si picchiano per lo stile di vita. La strada in alcuni casi in questo film è un ring, dove Matt Pizzolo funge da arbitro ed è come se urlasse chi c'è all'angolo blu o all'angolo rosso del ring e delle loro capacità, ma anche da spettatore silenzioso e nascosto, che non dice niente al riguardo perchè ha visto scene simili migliaia di volte.

Una nota di merito è anche per la colonna sonora, artisti hardcore metal vari (Bleeding Through, Terror, Most Precious Blood, 18 Visions ecc ecc...) e agli Atari Teenage Riot che calcano di più con la loro "musica" l'aria di nichilismo e decadenza che gira intorno a questo film. In questo film trovo molte altre influenze cinematografiche di altri registi Larry Clark (ovviamente per la visione sui giovani e la vita piena di sbandi), Harmony Korine (per la descrizione accurata dei discorsi tra gli attori e della decadenza dei posti) e Derek Jarman (forse è la somiglianza più evidente in effetti Threat potrebbe essere visto come un'interpretazione più moderna di Jubilee, per la descrizione di una sottocultura e delle loro lotte fra bande, e anche un pò per le uccisioni, quella di Katie su David è l'esempio più rappresentativo e apparente).

PS : C'è anche un'altra "colonna sonora" del film, "Music that Inspired the Movie" che è una sorta di collaborazioni tra band come per esempio :

"Pandemic" - Most Precious Blood vs Alec Empire

"World At War" - Agnostic Front vs Schizoid

"Ghost In The Machine" - Inside Out vs Oktopus from Dälek

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