Che l'uomo sia per sua natura contorto e perverso, ormai è un dato di fatto.
Ma che per ottenere uno scopo seppur nobile (imparare una lingua lo è, senza dubbio) uno si debba inerpicare su muri spioventi di giri pindarici allucinanti... questo è chiedere troppo!
Matteo Salvo, neo imprenditore di successo, scaltro e astuto, che ha studiato le basi della PNL e un mucchio di altre cose, s'è inventato un corso "mnemonico" per imparare l'inglese di base attraverso la libera associazione di idee. Non un corso approfondito dunque, ma un corso per principianti che punta tutto sull'aspetto figurato per ricordarsi le parole, i termini e le 4 regolette di base che occorrono per sparlottare in qualche modo l'inglese.
E' così che, leggendo il libro in questione, impariamo che per apprendere in fretta certe parole, dobbiamo associarle a delle figure che hanno a che vedere con l'oggetto stesso.
Ad esempio per memorizzare il BRACCIO (arm) viene raffigurato un uomo con un mitra al posto del braccio, così che la persona immagina la figura bizzarra e automaticamente risale al termine (arma=arm) e quindi al significato.
Così per dire OCCHIO (eye) si raffigura un occhio con una forchetta infilzata col fumetto che dice "AHI" (riproducendo la stessa onomatopea della pronuncia), per dire "sound" (pr. Saund) si raffigura una nota musicale intenta a fare una SAUN-a, per dire MENTO (trad: cin) raffiguriamo un mento che brinda con un bicchiere e fa un brindisi (cin cin)... e via dicendo in un escalation di abberrazioni visive stranianti.
Ora non so se il metodo funzioni o no (pare che il libro sia alla 4a ristampa!) ma indubbiamente un metodo così stralunato e imprevedibile non si era mai visto.
Ma al di là di tutto, l'idea di memorizzare centinaia di mostri assurdi o immagini altamente improbabili allo scopo di imparare (?!) una lingua mi fa sorgere un sacco di perplessità.
Sarò anche di "vecchio stampo" ma io non credo affatto che esistano tecniche rapide e indolori per studiare una lingua straniera, smettere di fumare in 7 giorni o fare diete miracolose. Tutte le cose vanno conquistate con impegno, metodo e fatica... pochicazzi!
E poi: devastarsi la mente per imparare una lingua. Ma varrà davvero la pena?!
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