A volte basta una canzone. Una canzone convince, seduce, attrae, è una sirena che col suo canto ti spinge verso di lei e che non ti lascia più. Ho incontrato una canzone ieri notte. Ed era bellissima
Il suo nome:Figlia. Chi l'ha concepita? Max Gazzè in compagnia della Magical mistery band. Cosa la rende così speciale? La visione di un padre che vedendo sua figlia crescere si fa travolgere dalla nostalgia. Solo i miei amici più stretti sanno qual'è stato il mio più grande desiderio negli anni del liceo:avere una figlia. Era la spinta che ogni giorno mi faceva alzare dal letto, era un motivo che avevo per tirare avanti ed oggi fa un po' ridere pensare come io facesssi così tanto affidamento su qualcuno che non esiste. Quel che volevo era qualcuno che mi dicesse che la notte dura due giorni e a cui narrare storie di fate, che trovo ogni mattina a fare colazione in cucina, che corre con le dita sui tralicci mentre siamo in autostrada e che mi fa dettaglio di una meraviglia, il suo percorso vitale. Negli ultimi 80 secondi strumentali mi addormento col pensiero di una figlia desiderata...Desirée
"Fatti spiegare da un'astronauta la matematica dei rami"
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