Bisogna fare una premessa prima di recensire "...And Justice For All": i Metallica avevano già detto tutto quello che avevano da dire nei tre precedenti album (intoccabili, penso che vadano oltre le 5 stelle); avevano fondato il trash in "Kill'Em All", con forti influenze nel sound da parte dei grandi Motorhead; e dopo avevano istituzionalizzato l'heavy metal fondendo trash e speed (questo in "Ride The Lightning" e "Master Of Puppets"). Dopo la morte di Cliff Burton, e con l'entrata nel gruppo di Jason Newsted (molto più freddo di Cliff) i 'tallica sembrano aver perso un pò di ispirazione. L'album li catapulta ai vertici delle classifiche mondiali, anche su Mtv.
È impeccabile dal punto di vista musicale, suonato alla perfezione. Ma purtroppo è musicalmente talmente perfetto ed esteriore, che dice a livello comunicativo poco o nulla. Troppo lungo, alcune canzoni sono un vero mattone da digerire ("Harvester of Sorrow" e "The Frayed Ends Of Sanity" su tutte). Lo stesso James Hetfield ammetterà che quest'album è una tacca inferiore in confronto ai precedenti.
Comunque rimane un gran bel disco, il voto 4 stelle è assicurato. I pezzi migliori sono: "Blackened", esordio ad alta tensione modellato su "Battery" (da Master of Puppets); la splendida ballata "One"; il perfetto heavy metal di "Shortest Straw"; la tristissima "To Live Is To Die", alla memoria del grande Cliff Burton morto in un incidente nel 1986, dal gusto un po' classico dove Ulrich la fa da padrone orchestrando il tutto alla perfezione. Sembra inchiodarti fermo e stupefatto davanti al nulla. E infine l'ultima: "Dyers Eve", secondo il recensore la migliore del Cd, velocità supersonica, devastante nei riff, e in più James scorato al microfono. Purtroppo è già stata dimenticata.
Buon disco per avvicinarsi al sound dei Metallica, ma vi do un consiglio: "Kill'Em All", "Ride The Lightning", "Master of Puppets", QUELLI SONO DISCHI CHE SPACCANO VERAMENTE IL CULO!!!!!
Carico i commenti... con calma