I Metallica erano la più grande trash metal band di sempre fino al 1991, anno della publicazione di "Metallica" (meglio noto come "Black Album"). Da lì è cominciata una discesa irrefrenabile dall'olimpo del rock fino alle stalle di MTV, con dischi indegni, pessimi, ignobili, inascoltabili come "Load", "Reload" e "St. Anger".
Nel 2007, i four horsemen, si imbarcano per il "Sick of the studio tour" e collezionano una serie quasi infinita di sold out, arene impazzite e conseguenti registrazioni audio nella maggior parte delle date. Le registrazione sono state poi messe online sul sito del gruppo, ma naturalmente, per poterle sentire, bisogna pagare. Eh si perchè ormai da troppo tempo l'ambiente tarlato, vomitevole e ultra interessato di MTV ha mangiato l'anima anche ai Metallica. Niente viene fatto se non c'è un buon tornaconto dietro.
Ma torniamo alle registrazioni. Ecco, penso che i Metallica non solo non siano più in grando di realizzare un disco decente in studio, ma neanche sono più capaci di tenere spettacoli dal vivo: Hetfield non si riconosce più, ha una voce che neanche Billie Joe Armstrong dei Green Day sbaglia così tante note, stonato fino all'impossibile; Lars Ulrich è protagonista di una prova pessima e poco precisa, e in più di un punto toppa completamente il tempo. Hammett sembra l'unico superstite di una carcassa in decomposizione. E' totalmente inutile andare ad analizzare le canzoni una ad una visto che sono tutte storpiate e affossate da prove che i Metallica in passato non si sarebbero mai sognati. Eppure vedendo la scaletta all'inizio ho avuto un sussulto: Master of Puppets è riproposto nella sua interezza, contornato dai vari classici immancabili come One, Enter Sandman, Creeping Death, Nothing Else Matters, Seek and Destroy ecc. C'è anche una canzone inedita ("The Other New Song") che però per il bene di qualsiasi metallaro conoscitore di questo gruppo sarebbe bene non ascoltare neanche.
Peccato veramente che un gruppone del genere si sia ridotto in questo stato penoso.
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