Navigo per la rete con la mia barchetta 3D, il sole quadrato cala all'orizzonte e il mare di pixel si oscura e annebbia alla mia vista. Le stelle non illuminano il cielo e i miei spostamenti WASD sono inutili nel nulla più totale. Un'ombra in lontananza, si avvicina, ce ne più d'una, vedo le palme, vedo la sabbia, vedo la gente che nuota tra pixel giganti. L'alba di mattone fa capolino dietro me, è una nuova era.

Oltrepasso le boe di delimitazione e mi ritrovo negli anni '80, niente più 3D old school, ora le persone sono forme sbiadite, colori caldi e freddi, mescolati come nelle VHS dove registravi Fievel. Dove sei Fievel Toposkovich? La guerra fredda è finita ed è tornato a Mosca.

Ritmi da disco pachidermica, come in Capannina a Jesolo, dove chi se la tira lo fa per tutta l'estate. Il cornetto algida sta in silenzio, se lo mangiano solo i single questa volta, mentre Sammontana stuzzica sempre con la sua lingua le prede più bagnate.

Alla console mastri tastieristi con sintetizzatori d'ordinanza, qualcuno manda loop ossessivi e tristi, forse ci si annoia, forse da tutta la vita, ma almeno ci si annoia in compagnia.

Porte che si aprono e si chiudono su mondi temporalmente lontani, ma gli anni '80 erano così pacchiani? Forse noi li rivogliamo per essere un pò più felici e non deprimerci ad ogni pensiero futuro che ci proponiamo, ma più ascolti la vaporwave, più ti intristisce, ma qualcuno ha mai cantato "Cosa Resterà Di Quest'Anni '60?", capirei molte cose.

P.S.: Hai ragione Kor non c'è "vaporwave" , G lo pretendiamo, siamo i figli della noia, pretendiamo!

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