...ho capito perchè mi ostino a fare un sacco di chilometri in macchina, magari con la nebbia, come adesso... ... a stare al freddo fuori, aspettando gli amici e messaggiandomi con quello che inevitabilmente ti tira il pacco e non viene... ... a lasciare a casa la morosa (o la moglie), che ti dice che tanto a lei di quel genere lì non è proprio appassionata e invece un po' di calore di casa ti avrebbe fatto bene... ... ad aspettare buono buono che mi servano la birra annacquata e di pessima qualità, a 4 euro la media, manco fosse fatta dai monaci trappisti... ... ad ostinarmi a cercare tra la gente i volti noti di quelli che alla fine vedi sempre a questi appuntamenti, per capire che anche se sembra grande la parte migliore della tua città può stare tutta in una stanza... E poi inizia il concerto, si abbassano le luci e la musica del solito cd per le attese (c'è sempre un pezzo reggae ed uno che ti piace davvero in 'sti cd d'attesa, dovrebbero regalarli a fine serata).
Sale sul palco una figura, e poi una seconda... Ma sono due ragazzini! E chi è la star, ah, ok, quello con la chitarra... Ovvio! Dire nerds è dire poco, e poi dai, la chitarra sotto l'ascella così non fa un cazzo rocker, anche i Beatels avevano subito abbassato le tracolle! E l'altro che fa... Il banjo!!! Ma dai?!? E alla batteria: non c'è nessuno? Ah no, è sempre lo stesso del banjo... Mah... Ora inizia, dai... E poi passi un'ora e mezza tra le migliori della tua vita. E pensare che a 30 anni ero quasi stufo di andare per concerti ed invece un ragazzo più giovane di te, lì a pochi metri, è capace di sventrare il suo animo lì davanti a te e farti entrare dentro il suo labirinto, fatto di motel di bassa lega, di strade infinite, di sigarette bruciate e di narcotici per tenere a bada l'istinto di farsi fuori subito, con una fucilata. La tecnica comunque c'è, ma passa subito in secondo piano per lasciare spazio all'emozione pura. E ti chiedi come possa un ragazzo che non noteresti mai avere così tante cose da dire proprio a te, ed avere così tanta passione che nemmeno le corde rotte per tre volte di fila riescono ad arginare. ... E allora torneremo di nuovo, a fare chilometri nella nebbia e bere birra di serie Z, perchè questo, alla fine di tutto, è un mondo fantastico PS: sì sì lo so è di due anni fa, ma questo lo scrissi allora per mail a dei miei amici, percui...vale tutto ancora, e poi Micah torna domani a torino, percui sono in tema!
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