Film come "Incontri ravvicinati del terzo tipo" ci hanno fatto vedere il contatto con gli alieni, e dischi come "Encounter" di Michael Stearns ce l'hanno fatto ascoltare. Uscito nel 1988, il lavoro è il racconto senza parole di un'esperienza che va dalla Terra (il verso dei grilli, o il rumore del fuoco nel brano di apertura) verso lo spazio (con qualche astronave che di tanto in tanto atterra e riparte), in cui ognuno dei dieci brani descrive una situazione emotiva, un'impressione, un costante senso di attesa e di stupore.

La musica è placida, contemplativa, eppure articolata internamente in ognuna delle tracce, che dunque non suonano monotone o ripetitive. Michael Stearns vi prende per mano e vi accompagna lungo questo viaggio ("A Journey in the Key of Space" è il sottotitolo dell'album) tutto strumentale e fatto di morbide sonorità elettroniche.

La dimensione della narratività sembra un pensiero costante in questo lavoro di Stearns (nato a Tucson, Arizona nel 1948), tanto è vero che ogni traccia è dotata di titolo e sottotitolo: a leggerli in sequenza, si ha una descrizione verbale del lavoro e alcune di queste coppie sono davvero intriganti (In marcia. Carovana spaziale / Passaggio di dimensione. Attraverso la soglia / Processione. Cerimonia sacra, tanto per fare tre esempi).

Si tratta cioè di musica a programma: modalità un tempo usatissima nella musica classica, la cui derivazione più nota è stato il cosiddetto poema sinfonico. Nella musica non-classica, si parla di concept album, cosa che "Encounter" è a pieno titolo: una musica suggestiva anche se a volte un po' faticosa nella lentezza del suo svolgimento.

"Un viaggio sonico molto personale e tuttavia familiare a tutti", ha detto di questo album il suo autore. In esso e in altri lavori di Michael Stearns si troveranno a loro agio gli estimatori della scuola ambient californiana (Steve Roach, per fare un nome: i due hanno realizzato un paio d'album insieme) e tutti coloro che amano un genere di musica che ha la capacità di farti immaginare dimensioni lontane.
 

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