Michele Placido (nato il 19 maggio 1946) è un attore e regista italiano. È noto sia per la sua carriera d'attore sia per i film da lui diretti, tra cui opere trattate nelle recensioni riprese qui.

Nelle recensioni raccolte è associato a film sul crimine (Romanzo Criminale, Vallanzasca) e a un'opera autobiografica sul Sessantotto (Il Grande Sogno). Le critiche ricorrenti riguardano sceneggiatura e durata, i punti di forza sono recitazioni e fotografia.

Le recensioni raccolte mostrano un bilancio complessivamente favorevole verso la produzione registica di Michele Placido. Romanzo Criminale viene lodato per il cast corale e l'intensità; Il Grande Sogno è percepito come opera autobiografica dal risultato altalenante; Vallanzasca ottiene elogi per recitazione e fotografia ma critiche alla sceneggiatura. Opinioni personali sui singoli attori ricorrono nelle valutazioni.

Per: Appassionati di cinema italiano, noir, storie di cronaca nera e biografie cinematografiche.

 Romanzo Criminale ci parla della Banda della Magliana. Placido tenta di ricostruire una storia difficile ed ingarbugliata impossibile da verificare nella sua interezza, piena di se e forse. Una storia che comunque vale la pena di essere raccontata.

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 L'ultimo parto di Michele Placido, "Il Grande Sogno" è prima di ogni cosa un'opera dallo stampo fortemente autobiografico e nostalgico, poi un film sul Sessantotto.

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 La cosa che in assoluto va celebrata quando si parla di questa pellicola è la splendida interpretazione di Kim Rossi Stuart nella parte del bandito protagonista, un ruolo che sembra cucito su misura per lui, teatrale nelle movenze ma convincente nel risultato grazie al quale ripropone la stessa spavalderia e lo stesso charme che all'epoca i giornali conferivano al reale Vallanzasca.

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