“Echeccazzo”, precisò Robert Pilatus. “Abbandonai il palco perché, dinnanzi ad 80.000 spettatori e con il brano che skippava, al quinto ‘Girl you know-girl you know-girl you know’ decisi che anche basta. Era troppo”.
Accadde in quel di Duisburg: i meglio informati già sapevano, perché non puoi farla bigia al cospetto di chi mastica musica, ma fu in quell’occasione che la puntina fece le bizze e Rob & Fab, al secolo Robert Pilatus (r.i.p.) e Fabrice Morvan, più comodamente Milli Vanilli, vennero sgamati. Con loro, chi teneva le fila della farsa: Frank Farian, produttore di lungo corso. Che fece outing in vece del duo, precisando che le voci, quella di Pilatus soprattutto, erano inaffrontabili, contrariamente all’aspetto piacione dei due ragazzi. Piuttosto, a cantare, erano Brad Howell, John Davis e le sorelle Jodie e Linda Rocco, che Farian ripropose l’anno seguente come “The Real Milli Vanilli”, con successo striminzito e consensi limitati.
“Girl You Know It’s True” era carina, fresca. Fece breccia in qualsivoglia chart a livello mondiale. Valse un Grammy, prontamente restituito quattro giorni dopo l’ammissione di colpa.
Peraltro, è una vergogna parlarne adesso che non c’è più, ma se sulla voce di Morvan ci si poteva in qualche modo lavorare, ecco, Pilatus sembrava giusto un ubriaco al karaoke. Perché, perdio, un tentativo in studio venne fatto. Si veda qua : https://www.youtube.com/watch?v=8QBylIs_lXI
Comunque: Pilatus e Morvan nel 1993 si ricostituirono come Rob&Fab, con il supporto della Joss Entertainment, vennero finanziati per un album omonimo nel quale Morvan cantava e Pilatus, presumo, si permeava nel Mauro Repetto di sorta. Ne vennero sfornate 2000 copie, fu un fiasco clamoroso insomma, nonostante il parere non proprio avverso della critica, e oggi lo si può trovare negli store online a prezzi esorbitanti. Va da sé che la Joss fallì da lì a poco.
Finita ? Nemmeno per idea. Nel 1996 Farian ravvivò il progetto facendo ctrl-alt-canc, sobbarcandosi le spese di riabilitazione per Pilatus (che si era messo nei guai con furti, spaccio e consumo) e convocò i due ragazzi per il rilancio.
“Back & In Attack”, questo il titolo pensato per l’album della resurrezione, previsto per il 1998 e mai uscito perché poco prima di partire per il tour promozionale Pilatus si tolse la vita, accidentalmente o meno ormai non ha più importanza: il cocktail di alcool e medicinali gli fu fatale.
Morvan si è ricostruito un’immagine con una carriera solista onesta, chiedendo scusa ad ogni occasione e lavorando per migliorare la voce.
Ma, ad oggi, di “Girl You Know It’s True” ci rimane questo: una puntina che salta, due Grammy restituiti, una scoria più che una storia, con il mondo che prima si straccia le vesti e poi dimentica.
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