Un'altra grande uscita per  il "topo modesto"; questa volta un Ep lungo 8 tracce da ascoltare tutte d'un fiato. 8 belle tracce, messe in piedi qualche anno fa; sicuramente piacevoli da ascoltare anche per chi non ama particolarmente questa band. Mischiano bene musica simile a quella composta nei precedenti cd a delle parentesi rock (molto ampie) che si avvicinano al panorama indie, chiaramente. Il tutto suona comunque molto simile tra una traccia e l'altra, ma senza mai annoiare l'ascoltatore.

Si parte con "Satellite Skin" dove si notano subito i gridassi di Isaac Brock; si continua poi con "Guilty Cocker Spaniel", dove si assaporano delle chitarre molto "simpatiche" ed "amichevoli", accompagnate nei ritornelli (se cosi si possono chiamare) da riff distorti molto coinvolgenti; più tranquilla "Autumn Beds", con un banjo presente costantemente,bellissima anche la presenza del kazoo. Da notare anche  l'affiatamento con il mare che hanno i Modest Mouse (Dashboard), basti ascoltare "The Whale Song" (il nome dice tutto): primi 3 minuti strumentali,cioè il solito mix di chitarre, dove una di esse sembra "scodinzolare"; dopo ciò, il tutto si calma restando comunque molto acceso, ed è qui che Brock inizia a cantare con il solito coro a sostenerlo, la traccia finisce con un meraviglioso muoversi shoegaze. Questo è sicuramente il capitolo centrale dell'Ep.

Dopo viene poi "Perpetual Motion Machine", che sembra quasi uno spettacolo da circo; come anche "King Rat", che inizia con una potente tromba simile ad un barrito d'elefante, il brano prende poi deliziose vie melodiche arrivando successivamente alla tromba in primo piano. L'Ep termina con la quasi pop-rock song "I've Got It All(Most)", con il suo ritornello pieno di chitarre distorte.

Bhé, non c'è nient'altro da dire, mi limito solo ad affermare che dopo quest'Ep odio profondamente i gatti, preferisco di gran lunga i topi!


  • lemuro
    10 ott 09
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    Col tempo son diventato un adepto dei modest mouse.....questo mi manca....la tua frase "mischiano bene musica simile a quella composta nei precedenti cd a delle parentesi rock (molto ampie) che si avvicinano al panorama indie" potrebbe far agitare, a ragione, qualche de lettore....io invece mi agito per l'ultima frase: guai a toccarmi i gatti !
  • Targetski
    10 ott 09
    Recensione: Opera:
    Non male, per raccogliere materiale scartato dai due dischi precedenti. Di solito da operazioni simili ne escono dischi mediocri, mentre questo ha sua godibilità. Bellissime "The Whale Song", vicina alle prime cose dei Modest Mouse, e "King Rat", con il video spettacolare curato da Heath Ledger. 3,5.
  • davide91
    10 ott 09
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    chiaramente lemuro con la frase finale scherzavo...adoro gli animali ...tutti!
  • Hardrock92
    10 ott 09
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    Bella rece...bravo...loro li conosco di nome...so che suonano indie...ma indie come? Dinosaur Jr? Husker Du? Veils? Insomma...dammi qualche dritta...:-D
  • Cornell
    11 ott 09
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    Molto carina la rece.. Bravo, ma non riempirti la casa di topi adesso! ;)
  • davide91
    11 ott 09
    Recensione: Opera:
    si hardrock92...il loro è un indie,ma un indie molto ma molto personale,non saprei bene con chi paragonarli; non so,gli accosterei forse a band quali i Flaming Lips,ad Ugly Casanova(con il quale collaborano anche),ai Pixies....
  • Franci!
    11 ott 09
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    Ma son quelli dove ha collaborato per un po' Seasick Steve?
  • davide91
    11 ott 09
    Recensione: Opera:
    si si Franci

Ocio che non hai mica acceduto al DeBasio!

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