Nel 1987 i Motley Crue sono divenuti simbolo estremo di trasgressione ed incarnazione della decadenza romantica metropolitana. L’immagine proposta dai quattro musicisti californiani e le tipiche tematiche del movimento glam anni ’80 sono rintracciabili in questo eccellente lavoro che si riallaccia stilisticamente al precedente, esaltandone l'anima più ruvida ed aggressiva. La capacità del gruppo di ironizzare sugli stereotipi riguardanti il loro genere musicale ci fa comprendere il messaggio che i Motley Crue intendono rivolgere ai loro fans: la musica intesa come analisi della realtà metropolitana calata in una dimensione realistica ma non reale, tale quindi da poter essere osservata con distacco e spensieratezza.
Stavolta le hits che trascinano il disco alla posizione #2 delle charts americane sono due: la travolgente “Wild side”, song dall’incedere maestoso (caratterizzata, in sede live, da spettacolari evoluzioni compiute dall’inarrivabile Tommy Lee che veniva elevato con la sua batteria a dieci metri di altezza sul pubblico) e “Girls, girls, girls”, traccia dotata di un ritornello irresistibile che culmina alla posizione #12 negli USA e fa parlare di sé per il trasgressivo video di supporto. Tutto l’album, nuovamente prodotto dal sempre impeccabile Tom Werman, si mette in luce per la straordinaria energia che i Crue riescono a sprigionare in ogni canzone, dalla macabra ed agghiacciante ballad “You’re all I need”, accompagnata da un video scandalo che ritrae fedelmente l’esecuzione di un delitto, alla bellissima “All in the name of rock n’roll” che entrerà a far parte della colonna sonora del film “Tale padre, tale figlio” (con Dudley Moore e Kirk Cameron) insieme alla già citata “Wild side”. Degne di nota risultano anche la cover di “Jailhouse rock”, brano di Elvis Presley registrato dal vivo e la bluesy “Sumthin’ for nuthin’”. Questo LP, segnando il più alto debutto in classifica per un gruppo hard rock (al #5: faranno meglio soltanto gli Skid Row nel 1991, con l’alloro guadagnato grazie a “Slave to the Grind”) e divenendo quattro volte platino, consacra i Motley Crue come band di punta dell’hard rock anni ’80 e porta ad una serie di esibizioni live in arene stracolme, facendo annotare un numero impressionante di “tutto esaurito”.
La tournée da headliner li vedrà quindi protagonisti di concerti divenuti leggendari ma anche di fatti spiacevoli come l’overdose di cocaina subita da Nikki Sixx in occasione di un tour in cui i Guns N’Roses facevano da band di supporto ai Crue. Le classifiche di tutto il mondo accolsero con entusiasmo i singoli proposti dal quartetto di Los Angeles, consegnando ai posteri l’immagine trasgressiva di Vince Neil e soci.
SINGOLI: GIRLS, GIRLS, GIRLS / SUMTHIN’ FOR NUTHIN’ 11/05/1987
WILD SIDE / FIVE YEARS DEAD 10/08/1987
YOU’RE ALL I NEED / ALL IN THE NAME OF ROCK N’ ROLL 19/10/1987
TRACK LIST:
01) WILD SIDE
02) GIRLS, GIRLS, GIRLS
03) DANCING ON GLASS
04) BAD BOY BOOGIE
05) NONA
06) FIVE YEARS DEAD
07) ALL IN THE NAME OF ROCK N’ROLL
08) SUMTHIN’ FOR NUTHIN’
09) YOU’RE ALL I NEED
10) JAILHOUSE ROCK (LIVE)
11) GIRLS, GIRLS, GIRLS (TOM WERMAN AND BAND INTRO-ROUGH MIX OF INSTRUMENTAL TRACK) - ristampa Crucial Crue
12) WILD SIDE (INSTRUMENTAL-ROUGH MIX OF INSTRUMENTAL TRACK) - ristampa Crucial Crue
13) RODEO - ristampa Crucial Crue
14) NONA (INSTRUMENTAL DEMO IDEA) - ristampa Crucial Crue
15) ALL IN THE NAME OF ROCK N’ROLL (LIVE) - ristampa Crucial Crue (versione giapponese)
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