I MOGWAI da Glasgow alle anime di tutto il mondo, attesissimi dalla critica e soprattutto dal pubblico, sfornano (il 6 marzo 2006) questo "Mr. Beast", spostandosi in maniera prevedibile, come fra l'altro aveva di recente dichiarato in un'intervista Stuart Braithwaite (voce e chitarra), dal prog alla musica rock più classica, probabilmente per evitare l'autocitazione, meno cambi di ritmo quindi ma sempre il solito sound epico e sognante.

Il cd parte con "Auto Rock", pianoforte e chitarra in un crescendo a ritmo di marcia che apre la visione a grandi spazi aperti. Il secondo pezzo è "Glasgow Mega Snake", attacco con riff di chitarra elettrica teso ed orecchiabile e subito si nota la nuova linea compositiva, niente più lento e veloce, ma una ritmica più lineare. "Acid Food", vagamente country, apre con la voce di Stuart e chitarra slide; "Travel is Dangerous" chitarre e cori che crescono; "Friend of the Night", piano e chitarra si intersecano nei ritmi di batteria a creare il pezzo più bello dell'album. "I Chose Horses" con il contributo del vocalist giapponese Tetsuya Fukagawa ed alle tastiere Craig Armstrong.

Canzoni più corte e contemplative che non annoiano mai, melodie serpeggianti con più voce che in passato confermano la qualità e la profondità a cui i Mogwai ci avevano abituato. Prodotto da Tony Doogan (Belle & Sebastian, Super Furry Animals), "Mr. Beast" è una scommessa, una sfida, i Mogwai rinascono oggi con una vecchia anima, se saranno ancora grandi nessuno lo sa, noi abbiamo un gran privilegio, possiamo stare a guardare anzi ad ascoltare... il sig. bestia è qui ed il suo verso ci fa sognare... ancora...

Da avere!

Carico i commenti...  con calma