• Voto:
I Mortician sono un gruppo un po'... "strano"! Non hanno mai cambiato di una virgola la loro musica, sono affezionatissimi al cinema horror-splatter e ovviamente le liriche si capiscono da sole: cadaveri, zombie, smembramenti, sangue putrido e marcio.
Oltre a questo la band newyorkese suona da anni death-grind e fa uso di drum-machine (penso sia forse l'unico gruppo in assoluto ad essere rimasto fedele alla batteria programmata) composta a ritmi elevatissimi, quasi disumani.
Questo cd è esattamente uguale agli altri prodotti dai due membri del gruppo, né più né meno, senza nessun tipo di diversa influenza musicale o di effetti. Will Rahmer alla voce, come sempre gutturale, e al basso, mentre Roger Beaujard alla chitarra, accordata 8 toni sotto.
Nella parti di basso ascoltandole (in quei pochi pezzetti che lo si puo sentire) non si riesce a differenziare una nota dall'altra... il tutto registrato grezzamente, che più grezzamente non si può.
Nonostante tutto stimo questa band solo per il fatto che vada avanti suonando la propria musica nel proprio stile non guardando in faccia nessuno. Per i fan del gruppo e di questo tipo di musicalità il voto è otto ma per gli altri appena una sufficienza.
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