Si respira qualcosa di nuovo nell'aria. Non è la solita musica "INDIE" rock, pop, folk e chi più ne ha più ne metta, non è nemmeno quella che un giorno ascolteremo al FestivalBar (per fortuna) o canteremo a squarciagola dentro un grande stadio tipo San Siro... ma è qualcosa di nuovo, di fresco, di diverso... sarà mica odore di carne sulla brace?! Vabè dai, non sarà proprio quello l'odore che si respira in "Salvate Il Mio Maglione Dalle Tarme" dei Mr. Brace, ma vi posso assicurare che è invitante allo stesso modo. Musica allegra ma non troppo, ironicamente introspettiva, un country-folk scorretto ma a suo mondo giusto che si va a confondere con stralci di pseudojazz, low-fi pop, sonagli, tastiere, chitarre acustiche e batteria non troppo tirata, quasi insicura di se ma che c'è e quando vuole qualche colpo più forte lo tira.

Ma chi è Il Brace e chi sono i Mr. Brace? Il Brace si definisce, in maniera molto breve "un signore di età indefinita che vive in quasi completo isolamento nella campagna riccionese presso le cascate del Rio Melo e che coltivando bottiglie di plastica e fumando sigarette rimugina sui proverbi e i detti della tradizione contadina fondendoli e confondendoli, interpretandoli e regalandogli inediti significati illuminanti", un signore con un vasto background musicale: Pixies, Weezer, Sparklehorse, Hank Williams, Tom Waits. I Mr. Brace invece sono un gruppo formatosi nel 2003 composto da Il Brace (voce e chitarra acustica), Lompa (chitarra elettrica), Alice (pianoforte), Fi-Low (batteria) e Psico (percussioni e oggetti vari).

"Salvate Il Mio Maglione Dalle Tarme" è d'ascoltare a più passaggi più di una volta, non è il solito disco usa e getta. "Ma che pesci pigliare è un mistero irrisolto..." è quello che vi ritroverete a canticchiare dopo i primi ascolti di "Ruggine", secondo brano del disco, brano dall'atmosfera decisamente country che si fa largo a suon di chitarra acustica (uno degli elementi chiave) e qualche espediente perussivo/giocattoloso. Con "Salame & Caffè" i Mr. Brace esplorano a loro modo alcuni aspetti del jazz e la tromba fatta esclusivamente con la bocca si dimostra sorprendentemente efficace e soprattutto poco costosa. In "Ieri", la ballad dell'intero lavoro, i nostri eroi cantano la fine di una storia d'amore sostenuti da una convincente e a tratti frenetica miscela di chitarre, pianoforte e batteria mentre in "Ossa", una delle mie tracce preferite, sarà un pò come ascoltare e magari immaginarsi i Tre Allegri Ragazzi Morti suonare un vorticoso country folk all'italiana. Il disco si chiude in bellezza con "Casiotone (Sabato Pomeriggio Al Mercato Dell'Usato)", zero testo ma solamente il classico beat della mitica Casio Tone messo in loop e accompagnato da una struggente chitarra acustica. Musica amatoriale per gente speciale!

Meno male che la scena indie (o indipendente che dir si voglia) non è popolata solamente da ragazzetti vestiti cool che fanno il verso alle vecchie rock-punk band new wave ma anche da persone come i Mr. Brace che con i loro pochi strumenti e la loro fantasia sono riusciti a mettere in piedi un disco valido, fuori dalle tendenze del momento, magari non geniale ma sicuramente un bel cd indipendente e, a mio avviso, creativo e piacevole al punto giusto. Tre stelle per non fargli montare troppo la testa, anche se questa non mi sembra loro intenzione...

http://www.tafuzzy.com/mrbrace/

http://www.myspace.com/mrbrace

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