Capita, a volte, di trovarsi a combattere, nella propria piccola cameretta, contro la polvere, che poco per volta, ma con costanza, prova ad invadere la tua camera. In questi casi le scelte sono 2 (si escude volontariamente per carenza di soldi la colf): soccombere o darsi da fare e passare il pomeriggio, o peggio la giornata, a dover spostare, spolverare e rimettere a posto tutto.

A volte capita di voler spostare qualcosina qua e là, per esempio lo stereo, per poi testare la nuova sistemazione. E, arrivata la sera, che fare? Ma si, ascoltiamo qualche disco per sentire com'è la nuova sistemazione, magari qualcosa di rilassante ma stimolante, rilassante perchè mi sono rotto il culo tutto il pomeriggio; stimolante perchè non ne posso fare a meno, non riesco a sentire, io devo ascoltare!

Che metto? Gruppi già masticati a morte non mi va, metto un gruppo giovane, che ha esordito meno di sei mesi fa con la presentazione del primo disco, i Multicolor. Il disco in questione è perfetto per la serata, di facile ascolto ma per niente banale; "First Spaceship On Venus" (questo il nome dell'album) è un disco fondamentalmente pop, con genuine armonie jazz-blues e psichedeliche in un corpo ampiamente acustico, insomma quel pop che puoi chiamare pop senza provare vergogna per il genere, una carrellata di 6 brani che, vuoi per l'andamento vuoi per i testi ricordano davvero un viaggio nelle profondità dello spazio.

Gli arrangiamenti strumentali e vocali sono ben mirati e puliti, ogni singola nota è davvero al posto giusto ed il sentimento arriva anche attraverso lo stereo.

Un consiglio? Anche se non vi siete fatti il culo a spazzare la stanza, a spaccare legna o a nascondere un cadavere, procuratevi il disco ed ascoltatelo dall'inizio alla fine, senza pause, lasciatelo scorrere, merita davvero!!!

Carico i commenti...  con calma