La puzza di vecchio e antico si diffondeva per tutta la stanza, il nervoso ticchettio dell'orologio scandiva quella notte infinita, la lampada ad olio illuminava buona parte della scrivania...pian piano sui polverosi fogli di pergamena stava nascendo un universo, fatto di inchiostro, sangue, sudore...e rap... ...storytelling rap, per la precisione, cioè la capacità di "narrare storie" attraverso il linguaggio musicale del rap.

Murubutu, al secolo, Alessio Mariani, filtra attraverso la musica rap la sua vena poetica e letteraria, grazie al suo anticonformismo musicale si distacca totalmente dalla maggior parte degli artisti italiani, rifugiandosi nel suo mondo di rap e poesia; ascoltare "La bellissima Giulietta e il suo povero padre grafomane" è come leggere un romanzo, una raccolta di novelle, oltre ad essere un capolavoro contemporaneo della musica italiana: i versi, metricamente perfetti, sono colmi di riferimenti letterari, storici e filosofici; una strana voce calda e grossa catapulta l'ascoltatore tra la "melma marina" del Cinquecento e tra i nebbiosi e oscuri "anni di piombo", farà vivere storie d'amore nate tra balconi fioriti e portici bolognesi...e per completare perfettamente il capolavoro, le basi che accompagnano l'opera risultano raffinate, ricercate e mai banali.

Ora, toglietevi da dosso tutti i pregiudizi che avete nei confronti di questo genere, del rap, e andate ad ascoltare l'album in questione, non ve ne pentirete...spero.

Elenco e tracce

01   Introduzione (00:00)

02   L'Ussaro Triste (00:00)

03   Falso E Vero (00:00)

04   La Bellissima Giulietta (00:00)

05   Conclusione (00:00)

06   L'Uomo Che Non Dimenticava Nulla Rmx (00:00)

07   La Collina Dei Pioppi Rmx (00:00)

08   Mari Infiniti (00:00)

09   Anna E Marzio (00:00)

10   Quando Venne Lei (00:00)

11   Le Stesse Pietre (00:00)

12   La Collina Dei Pioppi (00:00)

13   Scende La Sera - Interludio (00:00)

14   Martino E Il Ciliegio (00:00)

15   Le Dodici Fatiche (00:00)

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