Ebbene sì! Anche io sono stato un fan dei mestissimi My Dying Bride! Poi cosa accadde di preciso? Ah sì! Accadde che, per una lunga serie di motivi, quel suono tenebroso e monolitico iniziò a sembrarmi fin troppo melodrammatico e piagnucolone.

Intendiamoci: dischi come "As The Flowers Withers" e "The Angel And The Dark River" rimangono pietre miliari in ambito death-doom! Il controverso "34.788 %.. Complete" lo considero un coraggioso tentativo di rinnovamento ma quello che, con immensa fatica, la sposa morente pubblicò dal '98 in poi mi è sempre apparso fin troppo vincolato da noiosi ed ammuffiti clichè.

"Songs Of Darkness, Words Of Light" ben esprime questa cronica mancanza di idee. Soliti riffs, lenti e depressivi, solita voce a metà tra un growler metallico ed un Nick Cave (ultima maniera s'intende!!), il magico violino di Martin Powell sostituito da pacchiane tastiere e dei testi che, col senno di poi, fanno sbellicare dalle risate!

Sono stato un pò troppo stronzo? Proprio per niente. Prendete il testo di "My Wine In Silence" e, dopo averlo letto con attenzione, ditemi per quale motivo un poeta maledetto come Aaron Staintrophe s'è ridotto a scrivere queste ovvietà! Soldi? Macchè! Si tratta, piuttosto, di sterilità compositiva.

Se in "The Dreadful Hours" compariva qualche elemento di interesse, nell'ascolto di questo dischetto ci troviamo di fronte ad uno sconfortante tentativo di "recupero" di sonorità già proposte ed ampiamente sperimentate durante il corso degli anni novanta. "My Wine In Silence", come precedentemente evidenziato, ma anche brani quali "Catherine Blake" e "The Wrekage Of My Flesh" non aggiungono nulla di nuovo ed anzi ci fanno dubitare non poco riguardo lo stato di salute della band.

Un paio di brani carini ci sono ("The Blue Lotus" e "A Doomed Lover"), ma l'atmosfera di "scazzo" compositivo che regna sovrana non favorisce l'ascolto di questa release.

Katatonia e Anathema sono riusciti a rinnovarsi. Forse non sempre in maniera convincente, questo è vero, ma lo hanno fatto con coraggio e maturità. I Bride, putroppo, hanno preferito battere il solito terreno e questa scelta, a lungo andare, si è rivelata poco convincente.

Un vero peccato!

Carico i commenti...  con calma