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Ciononostante non riesco ancora a comprendere per quale assurdo motivo non riescano ancora a "sfondare", ad entrare nei cuori del pubblico americano e mondiale in genere; o almeno non quanto ci siano già riusciti gente come Kings of Leon, Wilco o Band of Horses.
Eppure di carattere ne hanno, idee originali sparate senza riserbo, tengono il palco con non meno verve e disinvoltura dei suddetti e il loro frontman Jim James non è inferiore ai vari Jeff Tweedy, Ben Bridwell e i fratelli Followill. Ma manca loro sempre un passettino, uno piccolo step che li ponga come nuovi alfieri del rock classico di matrice americana.
Con Circuital forse potrebbero farcela, con questo album potrebbero finalmente ritrovarsi ai vertici della musica mondiale. Io voglio crederci, voglio puntare su di loro, questo disco è l'affermazione, la svolta verso qualcosa di "più grande".
La partenza è di quelle che non t'aspetti. Victory Dance mostra il loro lato più psichedelico ed oscuro, il genio cristallino di James che sapientemente dirige la band verso la cavalcata finale, è un treno che andrà a sbattere contro un muro e nessuno potrà fermarlo: "Maledizione siamo arrivati!"
Non mancano le classiche ballads acustiche come Wonderful (The Way I Feel), dove la sua voce assume una veste così dolce e paterna che mai ci aveva mostrato in passato; poi Movin' Away, il finale, dove lo strumento predominante diventa il pianoforte, con i violini ad impreziosire il tutto. In First Light la rincorsa volge verso Lucifero e il piacere di peccare, al contrario in Slow Slow Tune i toni (ed il tempo) si abbassano quasi non ce la facessero più ad andare avanti per il peso troppo gravoso da sostenere, addirittura a min. 2.38 il suono cessa per qualche secondo... ...parte una chitarra e sarà così straziante e intensa che difficilmente non riuscirà ad entrarvi nelle ossa.
Il resto è "normale amministrazione". No no, le canzoni non passano inosservate ma si orientano sul classico terreno di gioco della band.
E poi vabbé... c'è The Day Is Coming... parararà pa pa pararà pa parararà pa pa...
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