Attivi dal 2007 e con un'autoproduzione alle spalle, i varesini Nekrosun escono allo scoperto con “The Grace Of Oxymoron”, licenziato dalla label veneta Crash And Burn. Rispetto a moltissimi esordienti i sei musicisti evidenziano sin dalle prime battute sicurezza e grande padronanza strumentale, elementi che vanno irrimediabilmente a influire sulla buona riuscita del disco, dal tasso qualitativo medio alto. “The Grace Of Oxymoron” è infatti un lavoro assai vario sia sotto l'aspetto sonoro che nel mood: eleganza, rabbia, classe e brutalità trovano i giusti spazi all'interno delle nove canzoni creando atmosfere se non altro assai varie. Musicalmente parlando non c'è un genere predominante (da qui la definizione data dalla stessa band “Unlimited Metal”), cosa che permette loro di muoversi in totale libertà in contesti che vanno dall'heavy metal al prog, dal power al death senza per questo sfigurare. Basta infatti ascoltare brani come “When A Fallen Arises”, “My Dark Babylon” e The Lilium I Loved” per capire la quantità di elementi apportati nel DNA di questo progetto, ben al di sopra delle aspettative e per certi versi coraggioso.
Coraggioso per la sua ricerca di soluzioni poco gettonate (ma non per questo prive di fascino), per il suo discostarsi da mode e cliché tanto in voga soprattutto tra gli esordienti. Le sorprese però non finiscono qui, visto che alla voce troviamo Alberto Bernasconi, scrittore poeta/cantante lirico che molto ha dato di suo per quel che concerne testi e voce. Il concept di “The Grace Of Oxymoron” si concentra sul concetto di quale grande fascino vi sia nell'unione di opposti e di come essi coesistano nella vita di tutti i giorni. Un mare in burrasca di sentimenti ed emozioni contrastanti, il tutto narrato in una veste quasi poetica e contraddistinto – vocalmente – dal continuo dualismo lirico/growl. Un prodotto complesso e al tempo stesso tremendamente affascinante, sicuramente poco immediato (per goderne appieno servono infatti più ascolti) ma ricco di sfumature insolite. La produzione affidata a Nick Savio (ex chitarrista dei White Skull) è tutto sommato soddisfacente. Se amate il lato più estroso e particolare del metal i Nekrosun potrebbero essere una piacevole sorpresa.
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