Già la copertina di questo disco del 1966, con due intensi profili sovrapposti di Christa Paffgen, in arte Nico, che qui debutta come fascinosa chanteuse, emana una malinconica dolcezza e una misteriosa sensualità che catturano. E la musica di "Chelsea Girl" (che in origine avrebbe dovuto commentare le immagini dell'omonimo film di Andy Warhol) non è da meno: in queste dieci canzoni, prevalentemente per chitarra e archi, scritte da alcuni tra i più bei nomi del rock, si respira un'aria di sogno, a volte leggera come una giornata d'aprile, a volte buia e plumbea, ma sempre magnetica e seducente.
L'album comincia con due canzoni scritte da un giovanissimo e sorprendente Jackson Browne: "The Fairest of The Seasons" è un brano di struggente dolcezza, grazie agli archi e all'interpretazione accorata di Nico, mentre "These Days" è un quadretto di fresca sensualità, come la più malinconica "Somewhere There's a Feather", sempre di Browne, che troviamo nella seconda parte dell'album.
Ai due pezzi di Browne seguono quattro composizioni firmate da componenti dei Velvet Underground: "Little Sister" è un etereo valzer per harmonium e archi con un testo immaginifico di Lou Reed, mentre la concitata "Winter Song" di John Cale preannuncia la tetra sperimentazione di "It Was a Pleasure Then" (a firma di Reed, Cale e della stessa Nico), brano molto "velvettiano", con atmosfere malate e rarefatte, melodie spezzate, rumori e dissonanze. Altrettanto cupa è "Chelsea Girls", grazie a un testo di Reed (qui coautore, con Sterling Morrison) che parla di donne disperate, droga e violenza. Questo brano è uno dei vertici dell'album, assieme al suadente invito di "Wrap Your Troubles in Dreams", in cui la voce sensuale di Nico dà potenza alle visioni poetiche di Lou Reed.
Completano l'album l'ariosa ballata folk "I'll Keep It With Mine", scritta da Bob Dylan, e l'intensa e scarna "Eulogy To Lenny Bruce", di Tim Hardin, spettrale requiem, in cui la voce dolente di Nico, accompagnata solo da una chitarra, chiude con un'ineffabile emozione questo disco davvero senza tempo.
Carico i commenti... con calma