Qualche giorno fa mi è arrivato a casa il solito "pacchetto" proveniente da un mio caro amico, negoziante di un store di musica, nel Milanese, il quale è solito mandarmi le nuove uscite più "interessanti".
Ebbene il cd in questione è di un artista sardo, Nicola Sedda. Mentre l'ho messo nello stereo, ho deciso di andare sul suo sito personale www.nicolasedda.com, anche perchè, vedendo la title track, mi sono incuriosito vedere un cd, di un cantautore sardo, cantato in Inglese.

Devo ammettere che, personalmente, non ho mai amato gli artisti Italiani che si cimentano in lingua Anglosassone, anche perchè, fino ad ora, ben pochi artisti del nostro paese, mi hanno convinto. Invece il ragazzo in questione ci sa fare. Il suo Inglese è ottimo, è già questa è un buona base di partenza per iniziare ad assaporare l'album. Informandomi sul suo sito ho scoperto, che, oltre ad avere un ottima padronanza della lingua, Nicola Sedda è anche un ottimo musicista, grazie ai suoi lunghi anni di studio in conservatorio, e alla sua (nonostante la giovane età) ottima preparazione e professionalità.
Tutto ciò lo si nota subito appena si fa partire il cd nello stereo. Ogni canzone, testo, e quasi la maggior parte degli strumenti, è stato composto e creato da lui stesso. Ma come se non bastasse, il suo punto forte non è solo la sua vena creativa, a quanto pare, ma la sua voce. Fidatevi, ne resterete quasi sconvolti.

Nicola Sedda ha una voce incredibile, tecnicamente PERFETTO, ma non solo, ha un estensione vocale fuori dal comune. Documentandomi, anche su questo, ho scoperto, che tutto ciò, è dovuto a una sua dote naturale delle corde vocali. Il tutto è documentato nel suo sito ufficiale. Praticamente riesce a superare le 7 ottave. Solo per farvi un paragone (per chi non se ne intendesse) Mariah Carey raggiunge le 5 ottave. Detto ciò passiamo ad analizzare l'album.
"Since before Creation" è composto da 9 tracce. È un album di ottima musica "leggera" con moltecipli richiami di vari generi, dal rock al soul fino al gospel. Il tutto accompagnato dall'incredibile voce di Sedda.

L'album parte bene con un ottimo "intro", il resto delle tracce scorrono bene, con vari alti (molti) e bassi (pochi). Si passa da "i'm still alive", ottimo pezzo pop , a "In another life", dove le qualità canore di Sedda si fanno notare con incredibili acuti al di fuori del normale, con sonorità nel ritornello che ricordano gli Scorpions. "The sense of time", invece, è forse il miglior pezzo, molto melodico con un finale rock vagamente Bon Joviano, "I Bless you all" riscopre momenti di musica "nera" con un anima gospel, "Far from haven" è un buon pezzo "acustico" solo voce e piano, dove si riscopre tutta l'intimità dell'artista, e per concludere "Painted on a wall" e "Their shine inside" (un altra perla) due pezzi di degna chiusura per un ottimo lavoro.

Insomma per essere un album autoprodotto, è un lavoro da non sottovalutare assolutamente. Le qualità dell'artista, sia compositive che vocali, sembrano molto promettenti. Certo non manca qualche pecca, dovuta sopratutto all'autoproduzione, sia nella qualità audio, che nell'originalità stessa delle canzoni, ma Nicola Sedda ci regala un album intimistico con musica di buon fattura, dandoci un solo assaggio delle sue qualità che sicuramente con un buon produttore e più "aiuti" potrebbe esprimere al meglio. Tracks : 1- Rising2- In my hand3- I'm still alive4- In another life5- I bless you all6- Far from heaven7- The sense of time8- Painted on a wall9- Their shine inside

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