Nightwish=power metal nordeuropeo (finlandese) Tarja Turunen=cantante dei Nightwish=donna di non trascurabile bellezza (leggi figa spaventosa) Mettete le due cose insieme e avrete quello che è stato, è e sempre sarà il fenomeno Nightwish, il gruppo power metal forse più famoso al mondo.

Fondamentalmente per i primi due album del combo finlandese, (ma vi siete mai chiesti cosa voglia dire combo? Io non lo so minimamente ma continuo ad usarlo come sinonimo di gruppo perché l’avevo letto in una recensione…magari è una parola chiave dell’ideologia neonazista chi lo sa…;))))…oddio troppi puntini di sospensione ricominciamo da capo. Fondamentalmente per i primi due album del combo finlandese quindi anche per questo Oceanborn vale la regola applicabile ad altri gruppi quali Lacuna Coil o Within Temptation: “la cantante è figa cosa me ne frega del disco, vado in bagno a spararmi una sega”. Da Wishmaster in poi le cose cambiano, e molto anche, quasi come se i Nightwish si fossero accorti di essere un gruppo e non una squadra di agenti pubblicitari a servizio della signorina Turunen.

La musica matura abbandonando il power pacioccoso degli esordi e sfruttando sempre di più la voce di Tarja pari forse a quella di Kari Rueslatten dei The 3rd And The Mortal finalmente sostenuta da riff originali o quantomeno da riff che si sforzano di essere originali. Come qualcuno avrà potuto notare sto facendo la recensione di Wishmaster ma questo perché Oceanborn l’ho comprato esattamente da un giorno e né ho voglia di recensirlo né tantomeno ne avrò in futuro. Vi basti sapere che l’album è bene o male un semplice passo della maturazione stilistica di questo giovane gruppo finlandese e di conseguenza è un album a metà, riuscito a metà, piacevole solo a metà ma pagato a prezzo intero.

Le canzoni si alternano tra tipiche tirate power-speed che sanno tanto di Stratovarius ma che risultano dalla performance di Tarja Turunen e tra canzoni più complesse e ragionate, in un certo senso più progressive che non dispiacciono ma che stonano in un cd da cui io personalmente mi aspettavo 50 minuti di potenziale headbanging e doppia cassa continua. Insomma solo per i fans e se proprio volete un cd dei Nightwish compratevi Wishmaster. (la prossima volta andiamo tutti sul sicuro e ci compriamo i Freedom Call, abbiamo voluto fare i raffinati…la tipa è una cantante d’opera…si si…vedrai che 50 minuti di doppio pedale continuo e cori da sigla di cartone animato i Freedom Call non li negano a nessuno)

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