“This solo-album from Millencolin´s vocalist NIKOLA SARCEVIC is a fine piece of intimate rock with influences that range from classic American roots to the timeless craft of the perfect pop song. Recorded in a very stripped-down and relaxed environment, it comes across as a very close friend baring his soul to you.” 5/5
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Periodo piuttosto felice per gli amanti dei cantautori pop rock o dei frontman che si cimentano in lavori solisti.
Graham Coxon, Ryan Adams, Devendra Banhart, Richard Ashcroft, David Gray, Elliott Smith, sono solo i nomi più importanti della schiera di strimpellanti che negli ultimi anni si è conquistata un posto di riguardo sotto i riflettori.

Si aggiunge, al già folto gruppo, il frontman di una band che con le canzoni d’amore tristi e con le melodie “allungate” non è mai andato troppo d’accordo: Nikola Sarcevic, voce e basso della punk rock band svedese Millencolin.
Uscito di recente, Lock Sport Krock, si è subito conquistato l’attenzione degli ascoltatori più attenti a certe particolari sonorità.
Il titolo si rifà all’immaginaria squadra di calcio di cui Nikola e suo fratello più grande, assieme agli altri amici, “facevano parte” da piccoli, quando giocavano in strada con un pallone rattoppato.

L’album si situa tra il pop acustico, il folk allegrotto, la malinconia dell’armonica e qualche scheggia di impostazione musicale balcanica che però non va a corrodere la base romantica che regge l’album (niente a che vedere con l’ “estremismo” di Bregovic).
Sarcevic ha una voce bellissima ma allo stesso tempo i suoi testi sono abbastanza banali e il suo modo di comporre non apporta niente di nuovo (c’è un poco di Beck - Sea Change, qua e la ).

Complessivamente l’album è veramente un buon prodotto; molto più vario delle melense love parts di Ryan Adams e sicuramente più leggero rispetto alle lunge (seppur belle) canzoni di Damien Rice.
Undici brani (d’amore per lo più) che toccano dal primo ascolto; spiccano su tutte Lovetrap, Viola e Vila Rada.
Per chi non si stanca mai delle canzoni d’amore e delle chitarre acustiche, questo potrebbe essere una bella sorpresa d’inizio estate.

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