La primi volta che sentì parlare di Nitro fu nel 2012,durante la prima edizione di MTV Spit,condotto dal buon Marra.I suoi freestyle mi piacquero molto,e feci una previsione:Nitro si sarebbe scontrato in finale contro Ensi.Putroppo (per Nitro) la mia previsione si dimostrò esatta,e il Nostro fu sconfitto dal componente degli OneMic in uno scontro tra titani (consiglio di cercare la sfida sul tubo,per chi se la fosse persa).
Mi appassionai subito a lui e fui felice quando seppi che avrebbe partecipato anche alla seconda edizione del programma,totalmente sicuro che non avrebbe avuto rivali.Sono rimasto di merda quando fu sconfitto in finale da MORENO (Sapore di sale,sa-sa-sa sapore di sale,sotto sotto questo sole...presente?) e mandai praticamente a fanculo il programma e iniziai ad attendere il disco d'esordio del nostro man.L'attesa ebbe fine non molto dopo la fine della seconda edizione del programma e curioso,iniziai l'ascolto.
Prima di parlare del disco,è doveroso dire che nel disco si sente moltissimo l'influenza della Machete (la crew di Nitro) e in quanto a sonorità,l'ho sempre associato a Midnate di Salmo,e che tutti i produttori (Shocca,Stabber,Squarta,il poliedrico Salmo,Denny The Cool,Deleterio e il duo dubstep Belzebass i principali) svolgono il loro compito egregiamente,chi più chi meno.Il disco parte con l'intro (spettacolare) 0 in cui parla di sè in toni piuttosto incazzati e parla del suo passato di "sfigato" (Io che son sempre stato la seconda scelta,dalla peggior troietta al migliore amico di merda.Ero quello in cameretta che non se ne andava ai party e se c'andava, si annoiava e guardava ballare gli altri) e della sua recente partecipazione a Spit (Vivo sempre nell'inferno dell'eterno secondo ma quando rappo fermo il tempo e divento un secondo eterno). Si prosegue con Back Again in cui se la prende coi i fake e con quelli che ce l'hanno fatta senza sudare troppo (Io ho voluto far le scale tu hai voluto gli ascensori ma se cado io mi faccio male,se lo fai tu muori).Gran pezzo anche questo.Al pezzo numero 3 troviamo la title track,autocelebrazione con frasi a effetto (ho parlato alla vita d'artista e le ho detto tesoro non fai per me) e grandi giochi di parole (ma se la posta in palio si fa troppo grande sparo colpi di mortaio dritto in faccia al comandante,è il tempo necessario per un paio di domande ti guardo mentre ridi e io mi squaglio tra le fiamme!".Dopo un breve skit abbiamo Family Affar che sinceramente non mi ha mai detto molto,ma riconosco che è un gran pezzo in cui è presente un omaggio a Fabri Fibra (Fabri Fibra ha detto che è un mio fan,capisci? Fibra è un mio fan,non è un tuo fan,è mio capisci,anche se canto coi capelli lunghi e lisci),frase che si ricollega a una di Fibra riguardo Ramazzotti in "La Soluzione" (2007). Poi abbiamo Margot,bellissimo pezzo in cui l'mc parla di una tormentata storia d'amore con una donna che vorrebbe riuscire a dimenticare ma non ci riesce,dato che ormai è completamente dipendente da lei,paragonandola alla Margot di Lupin.A seguire Kill Them All,in cui Nitro si scaglia contro quelli che dicono che l'hip hop è morto solo perchè non sono capaci a farlo (se sta merda è morta è colpa vostra o dell’eutanasia?).Finalmente arriviamo ai pezzi forti del disco.La prima,Storia Di Un Presunto Artista,è una bellissima canzone d'amore dedicata alla musica,nella quale Nitro rimpiange l'intimità che aveva con essa prima della fama (mi manca così tanto quando eravamo solo io e te ed un foglio bianco).Bellissimo pezzo,uno dei migliori degli ultimi anni.La seconda della tripletta è Bipolar Mind,dove il rapper ci parla del suo disagio e dei suoi continui cambi di umore come se in lui ci fossero due persone distinte (Ho due personalità diverse e fanno entrambe schifo) (Fidati di me non di loro,ti sei inventato un altro te solo perchè ti senti solo).Il tema della canzone mi fa venire in mente Borderline di Salmo,gran canzone anche quella.La penultima traccia è Without You e presenta insieme a Storia Di Un Presunto Artista il testo migliore del disco.Si parla di depressione e dell'ansia che ti pedina senza farti prendere fiato.Non riporto pezzi di canzone perchè va ascoltata tutto d'un fiato.Il lavoro si chiude con Mr Anderson,canzone dalla base dub (mitici Belzebass) in cui il nostro parla di un futuro catastrofico iper tecnologico alla Blade Runner/Terminator/Matrix ecc. Bel pezzo..anche questo ha molto in comune con una canzone di Salmo,Weishaupt che tratta lo stesso tema e ha la base degli stessi produttore.
Disco non perfetto,ma rappresenta un grandissimo esordio per il nostro Nitro che è destinato ad entrare nell'olimpo dei grandi del rap made in Italy.
Carico i commenti... con calma