Basta, basta, BASTA!
Finora l'avete scampata, ma adesso non ce n'è per nessuno: Excreted Alive è riemerso dalla sua merda verminosa, ed è risorto nella vecchia forma di un perverso idra bicefalo. E visto che non mi faccio sentire da mesi e mesi, sarà meglio che stavolta faccia tanto ma tanto casino. Buttate in soffitta i vostri sentimenti (ma cosa sono?), buttate le vostre smancerie, e andate a prendervi una limonata calda: qua c'è roba per stomaci tosti.
"Carrion For Worm" dei Nuclear Death, mondo cazzo! Sapete cosa mi ricorda il titolo? Una canzonetta innocua che piaceva tanto a una mia ex: "Chariot", di tale Gavin DeGraw. L'avete rispolverata? Ecco, bene: "Chariot" sta agli Slayer come gli Slayer stanno a "Carrion".
È il 1991: dall'esordio è passati soltanto un an(n)o, ma le cose quasi non sono cambiate. Stessa copertina atroce, stessa registrazione a bucio de culo, stessi temi trattati, stessi titoli oltraggiosi. Gente malata, molto malata, i Nuclear Death dalla calda Arizona.
Una cacofonia assordante; un Grindcore indistinto eppure magistrale, da spaccare il culo ai passeri. Sempre uguali e sempre limacciosi, i suoni; passaggi tempestosi che infliggono scudisciate dolorose nell'ascolto. Due le principali novità: la dolce fanciulla Lori Bravo ha deciso di passare in pianta stabile al growl, e non date retta ai pregiudizi: è un growl più violento e sadico di quello sfoggiato da molti maschietti; e il drumming della new entry Steve Cowan è ancora più tecnico del precedente, capace di infondere ai brani una varietà e una compattezza che definirei sfiziose. Ma non facciamoci ingannare, perché il tutto resta sempre un suono sporco, grezzo, virulento, mortale. Che fa sanguinare le orecchie (e non solo...).
Siffatto macello sonoro rappresenta lo scenario ideale ai poemi decadenti della pudica Lori: sì, perché Lori Bravo è una poeta, un'intellettuale consumata dai propri demoni, e ha idee molto chiare sul sesso di gruppo (favoloso), il fascismo (una merda, ma purtroppo inevitabile) e i suoi nuovi progetti musicali (Lori Bravo Raped...). Queste canzoni disgraziate narrano di vicende indigeste, dai contorni abominevoli: sesso con animali morti (ollè!), cannibalismo ai danni dei propri defunti, feticismo omosessuale per le feci, necrofilia, pratiche vampiristiche, e via dicendo... la Cina è vicina, ma l'Inferno è più vicino...
5 perché è concepito e interpretato in maniera superba, 5 perché ricorda i primi Carcass e talvolta i Celtic Frost, 5 per il break sulla sorniona "Greenflies", 5 per "The Human Seed": maestria compositiva.
Ideale per guardarsi un porno, se tenuto a volume adeguatamente basso... I cum blood...
Oscuri, maniacali, fetidi, geniali... PROPOSING TO THE IMPALED...
Questo umile scritto è dedicato dai due sporchi psicotici a nome Gate e De Marga al loro amico Pinhead, che ormai, (volente o) nolente, conosce a memoria, suo malgrado, vita, morte e miracoli di tutti i gruppi citati e molti altri ancora... perdonaci, fratello, perché non sappiamo quel che facciamo...
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