Esce nel 2002 "Heathen Chemistry", album n.5 degli Oasis. Questo cd è molto lontano dallo stile un po' psichedelico utilizzato nel precedete album ("Standing on the Shoulder of Giants"). L'album in questione è sicuramente più "Oasis", ovvero molto britannico e di qualità superiore.
Il disco inizia con uno dei suoi quattro singoli partoriti, "The Hindu Times", un ottimo pezzo che apre alla grande il cd. La traccia 2 si intitola "Force of Nature", degno pezzo di transizione che conduce alla strada per la parte più emozionante del cd, la canzone 3 è "Hung in a Bad Place", primo pezzo scritto da Gem anch'essa altra canzone di transizione. E adesso inizia il bello, la traccia 4 è "Stop Crying in Your Heart Out", un capolavoro di Noel Gallagher: bel testo e bella musica una canzone che ti trascina e ti mette grinta, insomma dopo i pezzi carini ma non di più di "Standing on the Shoulder of Giants" gli Oasis tornano con una grande canzone.
La traccia 5 si chiama "Songbird", canzone scritta da Liam, che rispetto alla precedente, "Little James", è di tutt'altra pasta, un pezzo allegro che spiana bene la strada all'altra canzone dominante del cd, ovvero la traccia 6 "Little by Little" questo è un pezzo dal testo bellissimo e dalla musica di alto livello, poi in questa canzone Noel sembra tornato sui livelli di "Don't Look Back in Anger" , la 7 è "A Quick Peep" scritta da Andy, ma questo è il pezzo che fa tornare sulla terra il cd e chi lo ascolta, dopo abbiamo la 8 "(Probabily) All in the Mind" e la 9 "She is Love" due canzoni senza lode né infamia. Il cd va concludendosi con due canzoni "Born on a Different Cloud" e "Better Man", entrambe scritte da Liam che non sono un granché però fanno vedere che il più piccolo dei Gallagher comincia ha scrivere decentemente.
In sostanza questo disco è ottimo ma incompleto. Attenzione gli Oasis con questo cd sono tornati agli albori, e noi li preferiamo così.
Carico i commenti... con calma