Interessantissima folk-rock band texana da poco tornata alla ribalta col bellissimo “Black Sheep Boy”, un anno fa ci deliziava con questo breve EP di appena 5 brani dal titolo “Sleep And Wake Up Songs”. Come dire: canzoni per le due fasi principali della giornata, il risveglio e il dolce addormentarsi.
Ascoltando questi 22 minuti intensi ci si rende conto di come sia dolce addormentarsi con “Just Give Me Time”, delicatissima ballad arpeggiata dalle atmosfere molto rilassanti e dal testo struggente (“I shut my eyes, ripped the train from off the line, but a sudden gust of snow blew through a hole in my girl's clothes. Well, my girl knows she’s not all right, and I don’t mind. Just give me time, baby, give me time”). Di come sia fantastico immergersi nelle atmosfere “buckleyane” della stupenda “A Favor”, 6 minuti acustici da brividi. Di come sia bello ascoltare “You’re Untied Again” anche se sembra di ascoltare un brano di Bright Eyes (ma ciò non è assolutamente un fattore negativo). Di come “And I Have Seen The World Of Dreams” ti entri dentro con la voce distrutta e tremolante di Will Sheff, songwriter del quartetto statunitense. Di come “No Hidden Track” (che chiude questo extendend play) sia un pezzo Pop con la P maiuscola, degno dei migliori Elliott Smith o dei già citati Bright Eyes e Jeff Buckley.
Ascoltare questo disco, vuol dire immergersi nelle melodie folk, nelle storie, nelle atmosfere acustiche, nell’armonia che i quattro riescono ad emanare in poco più di 20 minuti. Band da far conoscere il più possibile. Chissà che un giorno ne sentiremo parlare a iosa sul web e soprattutto in tv o nelle classifiche di vendita. Intanto ora girano nel mio stereo, ed è questo l’ importante…
“And I have seen the world of dreams, and, fresh-flown through the trees then dropped off at the curb alive, have seen the world awake, and I don’t know which I deserve”.
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