La religione nasce nella spasmodica necessità di classificare e contestualizzare la propria anima all’interno di una logica meccanica affine alle nostre percezioni visive.

Chissà cosa avranno pensato quelle forme di vita primordiali alla vista di una colonizzazione aliena discesa dai cieli in tutta la propria magnificenza.
La religione nasce nella spasmodica necessità di classificare se stessi nell’universo.
La religione è in piena antitesi con la spiritualità umana e ben lontana dai principi meccanici dell’universo.
La religione è il pretesto alle necessità di vita dell’uomo, che confluisce in una visione avida di conoscenza.
Rotte interstellari e astronomia, Geometria interstellare e collocazione delle piramidi, combinazioni astrologiche e arcani misteri sul loro funzionamento.

Architettura, trigonometria e ingegneria, acquisizioni o regalie perpetuate da un incontro con un cielo gremito di stelle. La Religione è storia degli uomini…è guerra tra gli uomini!

Allora viene spontaneo chiedersi se Aaron Turner & Co. saranno forse qualche squallida reincarnazione di qualche gran sacerdote che si sarà fottuto la testa con qualche strana pianta “aromatica” dei bei tempi passati.
Perché suffragare  in una visione psichedelica decontestualizzata, dalla strana valenza mistica, l’interno scenario post-Hardcore non è da tutti, o almeno per come lo intendono loro …non ci credete date un’occhiata qui, qui c’è da fottersi la mente in brucianti visioni stroboscopiche-lisergiche-allergiche-energiche …e roboanti invasioni interstellari sotto il  caldeggiante sole HD 10180 che scalda i suoi pianeti tra i fuochi di napalm ed LSD…

Un progetto sonoro, complicato dall’inserimento di suoni cacofonici di sottofondo che creano un’asincronia aliena a qualsiasi strumento musicale, stridenti rumori di lamiere e suoni ancestrali vengono proiettati tra asfissianti elettroniche siderali, accompagnati da accordi orientaleggianti, devastati da selvaggi e caotici subitanei momenti mathcore.

Il tutto è condensato in un’immensa architettura ambient disturbata al suo interno da una “diffrazione” inconscia, un ossimoro tra percezioni distensive e inquietudine dell’anima.

Vi basterebbe chiudere gli occhi per aprire un nuovo varco spazio-tempo nel quale apprendere l’onniscienza tanto negata…

Buona fortuna…

UH!

 


  • seagullinthesky
    29 set 10
    Recensione: Opera:
    Uhm rece strana ma che mi ha colpito. Ho riascoltato Christmas (l'album dopo di questo) sotto consiglio di Logicannullata dalla rece dei Trenches e li ho rivalutati (se li riascolto un altro paio di volte mi convinceranno del tutto), anche se preferisco i primi Isis. Massimo supporto per chi scrive rece su uno dei miei generi musicali preferiti.
  • UhuhPanicoUhuh
    29 set 10
    Recensione: Opera:
    Per la rece la penso come l'amico qui sopra. Questo non lo conosco, ma l'altro Christmas spacca. Una valida altenativa per chi gli Isis li ha consumati. Ah, spacca anche Zozobra.
  • fosca
    30 set 10
    Recensione: Opera:
    Non conosco: PANICO, mi può piacere??
  • ILM_igliore
    30 set 10
    Recensione: Opera:
    ERRATA CORRIGE: "La religione è in piena antitesi con la spiritualità umana E ben lontana dai principi meccanici dell’universo." (CI TENEVO...)
  • fosca
    30 set 10
    Recensione: Opera:
    Fatto :)
  • holdsworth
    30 set 10
    Recensione: Opera:
    Ho ascoltato solo il link di youtube: mi sembra roba già sentita migliaia di volte!
  • UhuhPanicoUhuh
    30 set 10
    Recensione: Opera:
    @Fosca: sono abbastanza oscuri ma anche parecchio tamarri, magari non adesso ma puoi tenerli per novembre, dicembre meglio ancora. :) Saluti!
  • fosca
    30 set 10
    Recensione: Opera:
    Ok, vada per l'inverno allora!! Thks
  • ILM_igliore
    30 set 10
    Recensione: Opera:
    HOLDSWORTH: testimonianza utile ai posteri, avrei intenzione di scrivere una tesi in merito "I suoni sentiti e risentiti". Potrei inserire il tuo commento nella bibliografia??
  • Recensione: Opera:
    Finito di riascoltarlo adesso... Non mi ricordavo che era un Ep contenente più fumo che arrosto. Molto meglio Christmas. Cercate però di recuperare l'ultima traccia di questo lavoro: tale "Gratuitous Bonus Track Made By Sensible Musicians Doing Questionable Things", in pratica è la cover di "To Be With You" dei Mr Big suonata e cantata (stonata) alla cazzo di cane. Imperdibile!
  • ILM_igliore
    2 ott 10
    Recensione: Opera:
    SEAGULLINTHESKY: mi spiace ma non condivido quanto asserito se per fumo intendi un album che diverge dagli stilemi hardcore per capacità ambient allora forse ci siamo. Nel senso che non è il solito mathcore. Ma di sicuro non è FUMO ...anzi è PROFUMO.
  • Nico63
    2 ott 10
    Recensione: Opera:
    Quanto alla recensione direi ... troppe note, Herr Mozart! Ma la proposta, fatto un giro sul tubo, mi è risultata davvero interessante. Grazie per la segnalazione!
  • ILM_igliore
    5 ott 10
    Recensione: Opera:
    NICO63: QUANDO AVRAI ASCOLTATO L'ALBUM SOLO ALLORA CAPIRAI LA PREFAZIONE...

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