Strano 45 giri questo Stadium. Il lato A ospita un tema musicale arcinoto a tutti gli sportivi italiani, in quanto sigla di una trasmissione RAI, Domenica Sprint. Riascoltarlo a distanza di tanti anni non può non riportare alla memoria dell'ascoltatore i primi anni ottanta e il carosello di immagini che a quel periodo ognuno di noi, a propria scelta, lega.

Da un punto di vista strettamente musicale, ci troviamo dinanzi ad un brano funk, introdotto dai battimani da stadio e accompagnato da un tripudio di suoni, con un vago sapore disco a tenere su il tutto. Stupisce che autore e arrangiatore ne sia Oscar Prudente che ricordiamo, pochi anni prima, sodale di Ivano Fossati (Poco prima dell'aurora - 1973) e autore di un genere cantautoriale/folk.

Stupisce ancor di più il lato B e non per la qualità del brano in sè, una ballata che sembra quasi suonata in oratorio, quanto per il tema. Chi altri è il protagonista di Ballata per Gigi se non il signor Luigi Riva al secolo Rombodituono ovverossia il più grande goleador della Nazionale italiana nonchè divinità vivente (Dio l'abbia in gloria!) in quel di Cagliari?

Ecco, gli anni settanta in Italia partorivano anche frutti strani come questo. Sarebbe un peccato buttare tutto e lasciar marcire!

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