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Fuori nel 2003 per Rice And Beans (suddivisione della radicale Beta Bodega) "El Golpe Avisa" rappresenta l'ennesima grande uscita per Otto Von Schirach, che dimostra di mantenere livelli altissimi sia sotto formato ep che album, riproponendo per l'occasione quell'hip hop sperimentale che aveva già caratterizzato lo split con i Plastic Phantom People.
Ad aprire questo 12'' troviamo un remix della traccia principale, "Beta Bodega (La Guerra)": una scelta insolita, ma che ripaga bene, infatti il lavoro svolto da Seth P. Brundel si fa decisamente apprezzare, con un beat in classico NY style, dietro cui giganteggiano visionari riff ambient; a seguito delle usuali versioni acapella e instrumental Otto riesce a fare persino di meglio con l'original, che sfoggia beat androidi e futuristi, gli ormai classici e deliranti riff atonali tra cartoon e avanguardia, oltre che l'immancabile spoken word di matrice miami bass. Ottima "Banana Trouble" (che tra massacri DSP, suoni spastici e rifiuti digitali ricorda non poco quanto sentito su "Escalo Frio"), mentre la distorta "Allahkazam" si fa forte di bassi vertiginosi e beat industriali che sono terreno fertile per lo schratching schizoide di DJ Asma. La perla è però la fenomenale "Bankrobber", uno dei primi esempi di 'glitch hop', dove un massiccio beat rullante+cassa viene seguito da tutta una serie di divagazioni elettroniche/idm basate sul suono inusuale, sul rumore, sul taglia e cuci pesante e, non ultimo, lo sfregiamento programmato della leggendaria MPC, fida compagna di viaggio di Otto, che sappiamo usarla più come generatrice di rumorismo random piuttosto che come mezzo destinato al beat/campionamento.
Senz'altro un esperimento riuscito, non a caso il progetto coinvolgerà più in la altri attivisti del circolo Beta Bodega, assumendo le sembianze di "El Santo".
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