Quando questo duo entra in azione non so mai cosa aspettarmi, o meglio, so cosa rischiano le mie orecchie e il mio sistema nervoso!
Quando i tamburi iniziano a martellare a velocità soniche, quando la chitarra rigorosamente iperdistorta inizia a gemere sotto i colpi sferzati con violenza distruttiva, quando la voce martoriata, acuta e strangolata di Stefania inizia ad emettere gorgheggi satanici, quando i suoi rasta suonano come le corde di una viola, quando Bruno inizia a percuotere qualunque cosa trasformandole in percussioni, quando il muro del rumore ti inizia a massacrare i timpani è già troppo tardi!
Sono già rapito, macinato e trapanato dalla carica demoniaca degli OvO!
Ancora un bell'album e una grande prova di maturità per (a mio modesto parere) il miglior gruppo italiano in circolazione!
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