Prima di qualunque cosa, vorrei parlare dell’ultimo terremoto di questa notte, anche se le parole in questi casi non servono, risultando il più delle volte fastidiose.
Non c’è nulla di naturale e normale in un sisma, che in un attimo distrugge con la propria violenza la vita di tante persone e di intere comunità, costruite in tanti anni mattone dopo mattone, insieme alle case ed al mondo circostante.
Ad ogni occasione simile, rivivo quello del ’76 in Friuli, dov’ero poco distante per il militare, ed a quanto dolore e distruzione rimase dopo quell’evento, e quanto siano necessari sempre da parte di noi tutti la solidarietà e l’aiuto per chi ne è colpito.
Piuttosto che del denaro, donate quanto altro potete, specie se sono cose superflue e dismesse.
Non c’è nulla di naturale e normale in un sisma, che in un attimo distrugge con la propria violenza la vita di tante persone e di intere comunità, costruite in tanti anni mattone dopo mattone, insieme alle case ed al mondo circostante.
Ad ogni occasione simile, rivivo quello del ’76 in Friuli, dov’ero poco distante per il militare, ed a quanto dolore e distruzione rimase dopo quell’evento, e quanto siano necessari sempre da parte di noi tutti la solidarietà e l’aiuto per chi ne è colpito.
Piuttosto che del denaro, donate quanto altro potete, specie se sono cose superflue e dismesse.
Carico i commenti... con calma