Puoi scorrere a destra e anche a sinistra!
Fallo sulla apposita barra grigia.
“Avvenne una sparatoria disordinata – scriverà il capo della Provincia Piero Parini – I disgraziati si erano intanto un po’ sbandati in un estremo tentativo di fuga e quindi furono colpiti in tutte le parti del corpo.” Eraldo Soncini pur ferito, riesce a scappare e a rifugiarsi nello stabile di via Palestrina 9, dove è raggiunto e ucciso dai militi repubblichini.

L’ufficiale nazista che controlla l’esecuzione dell’ordine, ligio alle disposizioni di Saevecke, dispone che i corpi martoriati restino esposti per l’intera giornata.

I cadaveri, dopo un energico intervento del cardinale Schuster, verranno rimossi soltanto nel pomeriggio.
Carico i commenti...  con calma