Rivisitazione del mio pensiero sui Duran (visto che con qualcuno ne avevo parlato): primi due album stupendi (compresi i due lati B, To the shore e Khanada) e tre gioiellini speciali (The seventh stranger, A matter of feeling e Come undone...alla faccia delle paracule View to a kill, New moon on monday, Is there something I should know...). Il tutto si può chiudere con la celebre firma di @[tia] #cazzomene
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