Chelsea Hotel - Leonard Cohen

“Signorina, sta aspettando qualcuno?”, Janis sorride… nessuno l’ha mai chiamata ‘signorina’…

“Sto aspettando il mio amico Kris Kristofferson”, risponde la ragazza…

“Lei è fortunata, signorina, sono Kris Kristofferson”, Le dice sorridendo Leonard…
“Ti ricordavo più alto”, ride davvero gioiosa, Janis…

Leggenda vuole che non si dicano più nulla… prendono l’’ascensore e salgono da Lei alla 411.

Qualche anno dopo, Cohen Le dedicherà questa canzone con toni, per Lui, si dice insolitamente crudi e cinici… come se avesse il timore di sembrare troppo romantico…

“Mi hai detto che preferivi gli uomini belli ma che per me avresti fatto un eccezione”…

Lui, il più grande cantautore dopo o insieme a Dylan, Lei la più grande cantante bianca di Blues. Lei distrutta da angoscia e frustrazione di non essere compresa e accettata. Di essere brutta, sgraziata, con le gambe storte e i brufoli. Sta bene solo sul palco, quando ripete che sente di far l’amore con migliaia di persone… per poi andare a casa sempre sola.

Una storia di amore e sesso, come accadeva in quegli anni. Improvvisa e profonda allo stesso tempo … due persone diversissime che si sono trovate … da dio…

#omaggiparticolari (21)