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Cosa c'è di meglio, giunti quasi ad agosto, di un album che richiami l'atmosfera festante della caliente Spagna?
Paco De Lucia è un chitarrista spagnolo, il suo genere è il flamenco, ha collaborato con chitarristi del calibro di John McLaughlin, Al Di Meola e Larry Coryell. Il suo primo album solista risale al lontano 1967, "Solo Quiero Caminar" è del 1981 e Paco è accompagnato dal suo sextet, termine che non ha nulla a che fare col sesso, ma che vuol banalmente dire sestetto.
Il sestetto è formato da un secondo chitarista, Ramòn De Algeciras (fratello di Paco), da un percussionista, da un bassista, da un "fiatista" (flauto e sax) e da un paio di "handclappisti", termine inventato da me per definire coloro che fanno l'handclapping, ovvero il battito di mani.
L'album è formato da otto canzoni e, ad eccezione della title-track, è interamente strumentale. Otto gemme dal ritmo trascinante, capaci di fare viaggiare con l'immaginazione direttamente in Spagna, sembra quasi di vedere una ballerina che balla nel salotto mentre si ascolta il disco!
Io sono un amante della chitarra e questo è il primo album di Paco che abbia mai ascoltato e mi ha letteralmente ammaliato. Prima e dopo di lui ho ascoltato un sacco di chitarristi in tutti i generi dal rock, al jazz, al blues e quant'altro, conosco tutti o quasi i "guitar-hero" a partire da Hendrix fino ai giorni nostri, però se potessi scegliere in totale libertà quale chitarrista vorrei essere non esiterei a rispondere "Paco De Lucia"!
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