Non siamo al livello di "Perfetti sconosciuti", ma poco ci manca. Si ruba parzialmente l'idea a "Inside out", ma mentre nel film animato erano protagoniste le emozioni, qui entrano piuttosto in gioco i caratteri o le personalità, l'erotismo, la tenerezza, il raziocinio, il pessimismo o la paranoia. La storia è semplicissima, si tratta di un primo appuntamento tra un ultra quarantenne divorziato, un Edoardo Leo perfetto per la parte, e una vivace trentenne Pilar Fogliati, molto ma molto brava. Il resto del cast è composto più o meno dalla solita cerchia di attori e attrici italiani, Giallini, Pandolfi, Papaleo, ecc. tra i quali spiccano forse maggiormente Santamaria e Fanelli nei rispettivi ruoli delle personalità erotiche. Ma, oltre alla buona sceneggiatura ricca di battute a raffica, a fare la differenza è la regia e soprattutto l'ottimo montaggio, a tratti piuttosto serrato, che aiuta a mantenere sempre alto il ritmo, nonostante l'impianto fintamente teatrale, dato che il film si svolge in realtà in tre ambienti diversi, tre appartamenti, di cui uno solo reale e gli altri immaginati. Grande affiatamento sia nel reparto femminile che in quello maschile, forse qualche luogo comune di troppo, ma il tutto scorre via agevolmente con il momento dell'orgasmo che è davvero culminante, giocato con grande eleganza e divertimento. Magari c'era l'occasione per qualche maggiore approfondimento, ma anche no. Si ride spesso e si mantiene comunque il sorriso per tutto il film e, non è cosa da poco, anche parecchio tempo dopo essere usciti dal cinema. Un'ora e mezza trascorsa in maniera piacevole con un film decisamente piacevole.

Carico i commenti...  con calma